BMW Serie 5 Gran Turismo un ”pout pourri” di fascino, qualità e versatilità

BMW Serie 5 Gran Turismo un ”pout pourri” di fascino, qualità e versatilitàNata per viaggiare, un look accattivante, più che confortevole, personalità da vendere

BMW Serie 5 Gran Turismo un “pout pourri” di fascino, qualità e versatilità, una versione che la Casa bavarese propone senza paura con nuovi stili e nuove tecnologie, una specie di invenzione di una nuova categoria di vetture, un crossover che abbina la classe della berlina Serie 5 e la modernità di un coupè 4 porte. Affascinante fin dal primo sguardo, originale come poche, l’ eleganza che lascia spazio alla sportività, una perfetta coniugazione fra quallità e versatilità, tutto elevato ai massimi livelli.

La forte personalità di BMW Serie 5 Gran Turismo si capisce subito dal look, tanto bello da far girare la testa ai passanti, come fosse una bella donna, flessuosa, affascinante, una classe espressa anche dalle 4 porte senza cornici, maestosa con una calandra completamente ridisegnata, le grandi prese d’ aria ed i proiettori doppi montati obliqui, con luci diurne a LED, le luci posteriori sono a forma di “L” con illuminazione a LED, le luci adattive in curva sono a richiesta, una valanga di optional sono naturalmente a disposizione, fra tutti spicca il sistema a raggi infrarossi Night Vision, che illumina a distanza qualsiasi oggetto o persone anche nel buio più profondo e proietta l’ immagine sul monitor di bordo.

L’ aspetto di coupè di BMW Serie 5 Gran Turismo è ingannevole, per chi pensa di doversi sacrificare per l’ assetto coupé si sbaglia, a bordo si respira un’ aria di assoluto comfort, la seduta dei passeggeri è addirittura più alta rispetto alla normale Serie 5. I sedili posteriori offrono alle gambe dei passeggeri lo stesso spazio a disposizioni di BMW Serie 7, quello sopra la testa è identico alla BMW X5.

Mini Crossover sarà un piccolo SUV a 5 porte

Mini Crossover sarà un piccolo SUV a 5 porteCinque porte “vere” e trazione 4×4

Mini Crossover sarà un piccolo SUV a 5 porte, che, la notizia è ufficiale, si farà e, come annunciato, farà il suo debutto al prossimo al Salone di Francoforte previsto per l’ autunno. Il marchio britannico, per la priva volta nella sua storia, ha realizzato una vettura 5 porte “convenzionale”, che significa vere, una versione per nulla paragonabile all’ attuale Mini Clubman, che ha un piccola terza porta laterale che si apre controvento ed il portellone con il doppio battente.

Il nome la dice lunga su quel che sarà la futura Mini Crossover, un piccolo SUV compatto, con trazione integrale ed un un assetto rialzato da terra, è probabile che il gruppo BMW la ritenga una pura stradista a semplice trazione anteriore, questo si vedrà. Si sa per certo il prototipo presentato al Salone di Parigi dello scorso anno, non rispecchia quello che sarà il nuovo modello e che la produzione avrà inizio dal 2010 in Austria affidata a Magna Steyr.

Vedremo Mini Crossover sulle strada, solo verso la fine del 2010, e rappresenterà la quarta carrozzeria della gamma da quando è entrata a far parte del gruppo BMW, sarà la sfida moderna del Brand britannico, ma non oscurerà gli stilemi classici del marchio, non cambierà l’ estetica, che rispetterà indiscutibilmente lo stile MINI, a bordo potrà ospitare, confortevolmente, quattro passeggeri, nonostante si sviluppi su oltre 4 metri di lunghezza complessiva.

SsangYong C200 un’ estetica in stile Giugiaro

SsangYong C200 un’ estetica in stile GiugiaroEntro la fine dell’ anno debutterà sul mercato europeo

SsangYong C200 un’ estetica in stile Giugiaro, il primo crossover della Casa coreana, che per il momento non ha un nome, ma solo un codice, è già stato presentato in vari saloni internazionali, fra cui il Salone dell’ auto di Seul 2009, dove ha riscontrato notevole successo, dovrebbe avere lo stesso riscontro anche sui mercati europei, dove debutterà entro la fine di quest’ anno, si presenta con un look molto originale ed accattivante, decisamente gradevole ed è tutto italiano grazie al designer Giorgetto Giugiaro, che sta collaborando per altri progetti.

Strategia commerciale decisamente modificata, si discosta dai canoni di grosse vetture finora presentate, esce dalla crisi finanziaria che ha attraversato per qualche anno e punta direttamente al mercato europeo, il crossover SsangYong C200 è il il primo veicolo SsangYong a disporre di una telaio progettato sia per le due che per le quattro ruote motrici (trazione anteriore o integrale).

Kia Sorento il suv si rinnova per il Salone di Seul 2009

Kia Sorento il suv si rinnova per il Salone di Seul 2009La Casa coreana ama definirlo Cuv

Kia Sorento si rinnova per il Salone di Seul 2009 appena cominciato, una versione più moderna della vettura coreana che dal debutto ha venduto in tutto il mondo 900,000 esemplari, questa nuova versione, pur conservando il design che abbiamo imparato a conoscere, adesso ha un aspetto più moderno, le linee sono sportive, una monoscocca portante moderna, come i Suv classici che la Casa però chiama Cuv cioè Crossover utility vehicle.

Cambiano le dimensioni della nuova Kia Sorento, che sono adesso più generose rispetto al modello attuale, più lunga di 19 cm e più bassa arrivando 171 cm invece dei precendenti 181, rimane intatta la larghezza di 184 cm, le modifiche di dimensioni e struttura portano questa nuova versione a poter ospitare anche sette persone a bordo, avendo potuto aggiungere, con le nuove dimensioni, una terza fila di sedili.

Kia Soul: nuovo, un crossover coraggiosamente geometrico, generoso, per tutti

Kia Soul: nuovo, un crossover coraggiosamente geometrico, generoso, per tuttiMotorizzazioni benzina, diesel e Gpl per la nuova coreana

Kia Soul: nuovo, un crossover coraggiosamente geometrico, generoso, per tutti, la particolare forma irregolare, cubica, poco rispettosa delle convenzioni, le sue forme danno ad intendere una dimensione nettamente superiore ai suoi quattro metri o poco più, contribuiscono a dare questa netta sensazione anche l’ altezza di 1,6 metri, i cerchi in lega da 18″ e la più che generosa carreggiata larga quasi 2 metri, per l’ esattezza 1,7 metri, una coreana dalla forte personalità.

Nell’ estetica di Kia Soul predominano il cofano rialzato e la carrozzeria tondeggiante, che danno la sensazione di potenza, comunicano invece solidità e stabilità su strada la bombatura dei passaruota e l’ ampia carreggiata. Nuovi anche i grossi fari e la griglia cromata, il paraurti centrale è sporgente, anche di colore contrastante, uno stile inusuale e solido che ispira simpatia.

Gli interni di Kia Soul presentano dei sedili posteriori sdoppiati nella proporzione 60:40, che si possono abbassare senza rimuovere i poggiatesta, facendo passare la capacità del bagagliaio da 340 a 818 litri, giusto per dare l’ idea delle proporzione, con bagagliaio in postazione normale si possono mettere un borsone e due valigie di media dimesione, a piena possibilità di carico, si possono caricare due mountain bike con ruote da 26 pollici senza nuocere minimamente ai finestrini.