Una gradita sorpresa che rilancia l’ allestimento essenziale svedese, robusto, adatto alla famiglia, a portata di borsellino
Semplicità ed eleganza il binomio vincente per il ritorno di Volvo Polar, una station wagon semplice, massiccia, facendo un passo indietro nel tempo arriviamo agli anni ’80, quando senza investire grossi capitali, i giovani trasformavano la comoda e spaziosa Volvo Polar in luogo di ritrovo per amici, stereo a tutto volume e via a spasso senza neanche spendere troppo per il gasolio. Uno strepitoso successo delle grandi svedesi scelte dal 70% dei clienti Volvo. Amata da tutti, modaioli, manager, casalinghe e signore “in”, grande, efficiente ed attuale al prezzo di un’ auto d’ occasione.
L’ idea di base della linea Polar, che nasce in Italia ma esportata in tutta Europa con grande successo, è quella di accedere ai prodotti Volvo con una spesa a portata di borsellino di tutti, in particolare dei giovani e delle famiglie giovani con budget limitati, senza dover rinunciare però alle dotazioni più importanti. Con questa ottica arrivano i modelli Volvo Polar C30, V50, V70 e Volvo XC90, da non considerarsi affatto delle povere Cenerentole, partendo dal già soddisfacente allestimento Kinetic per arrivare ad allestimenti esclusivi.
Sotto il cofano di Volvo Polar ci sono varie possibilità di motori dal 1.6 benzina all’ ecologico 1.6 diesel DRIVe per C30 e V50, per la versione V70 c’ è il 2 litri, benzina e diesel. Volvo XC90 D5 Polar viene offerta solo con il cinque cilindri diesel di 185 cavalli.