A prima vista non cambia nulla dalla versione normale, solo qualche particolare ed il colore della carrozzeria, le sorprese sono sotto il cofano
Non si può definire una versione ecologica, ma che intenda guardare in particolare al risparmio è certo, BMW X6 ActivHybrid offre, però, anche prestazioni davvero eccezionali sfruttando appieno le nuove tecnologie a sua disposizione, al Salone di Francoforte del 2007, aveva fatto il debutto la concept, che adesso si concretizza in una versione superperformante.
Non è facilissimo distinguere una BMW X6 dalla versione ActivHybrid, esteticamente non ci sono molte differenze, se non fosse per quel cofano che si presenta con una forma un po’ più bombata, le scritte sul portellone, qualche differenza nelle porte davanti e battitacco e l’ esclusiva colorazione della carrozzeria in Bluewater metallizzato.
La sorpresa per BMW X6 ActivHybrid è il propulsore costituito da un V8 Twin Power Turbo benzina, a iniezione diretta, 4.4 litri che erogano una potenza di 407 CV e due motori elettrici, uno da 86 e l’ altro da 81 CV, integrati nel cambio attivo Two-Mode, complessivamente sono 485 CV ed una coppia di 780 Nm.
La Casa bavarese dichiara delle prestazioni eccezionali per BMW X6 ActivHybrid, partendo dalla velocità massima raggiungibile di 236 km/h ed un’ accelerazione di 5,6 secondi da 0 a 100 km/h con emissioni di CO2 di 231 g/km. I consumi, nel ciclo misto, parlano di 9,9 litri per percorrere 100 km che, rispetto alla sorella “normale” è inferiore de 20%.