Un’ auto poco fortunata negli anni ’70, oggi, a distanza di 30 anni, è molto ricercata dai collezionisti anche per la sua meccanica raffinata
L’ Alfa Romeo Montreal fu presentata per la prima volta all’ esposizione universale di Montreal in Canada nel lontano 1967 ma, commercializzata solo tre anni dopo, fu fortemente penalizzata poiché, nel frattempo, era uscita la Citroën SM.
L’ Alfa Romeo provò nuovamente a lanciarla sul mercato, ripresentandola al salone di Ginevra ma, quello che qualche anno prima risultava essere il top, nel 1970 risultò essere piuttosto “datata”.
Un vero peccato perché l’ Alfa Romeo Montreal era bella, comoda, lussuosa, aveva un motore eccezionale, di soli 2,6 litri che sul mercato americano avrebbe dato filo da torcere ai classici 8V, quasi di doppia cilindrata. La meccanica, infatti, era all’ altezza della linea mozzafiato, il motore della versione di serie derivato dall’ Alfa 33, progettata da Carlo Chiti e rivestita da uno dei migliori stilisti italiani, Franco Scaglione.