Patente della moto fai da te, le pratiche e quanto costa farla senza autoscuola

Ecco tutto quello che c’è da sapere per fare da soli la patente della moto. Poche pratiche e un grosso risparmio rispetto a quanto chiede l’agenzia

Le pratiche per ottenere la patente della moto si fanno in Motorizzazione, e vediamo cosa bisogna fare prima di presentarsi, con l’autoscuola si risparmia tempo ma si spende di più, almeno 250 euro, con il fai da te, si arriva a 143,26 euro:

– compilare il modello TT2112 che si trova presso tutti gli sportelli;
– effettuare due versamenti di 14,62 euro sul cc 4028 e di 24,00 euro sul cc 9001 (più 1,80 euro di tasse postali). I bollettini sono in Motorizzazione;
– portare due foto recenti formato tessera, un’autocertificazione di residenza in duplice copia, due fotocopie di un documento d’identità fronte e retro, due fotocopie fronte e retro della patente se già posseduta e due fotocopie del codice fiscale;

KTM 990 Super Duke R, motore potente e ciclistica sportiva

La naked monoposto austriaca ha un motore potente e una ciclistica da sportiva. È efficace e veloce, ma impegnativa, richiede esperienza. Prezzo elevato.

La KTM 990 Super Duke R è la versione più cattiva e potente della naked austriaca. Le differenze rispetto al modello “base” sono tante. Il motorino bicilindrico LC8 di 999 cm3 ha una potenza di 130 cavalli, contro i 120 della Super Duke “base”. Le sospensioni sono degne di una moto da pista, più che di un mezzo stradale: la forcella WP completamente regolabile ha gli steli da 48 mm con riporto al TiAIN per migliorarne la scorrevolezza (e c’è anche un ammortizzatore di sterzo per assicurare la massima stabilità sul veloce), mentre il mono ha la doppia regolazione della compressione per alte e basse velocità.

Ecomission Ecojumbo 5000 W, uno degli scooter elettrici più potenti al mondo

E’ uno degli scooter elettrici più potenti: il motore da 5 kW si apprezza in città e permette anche l’utilizzo extraurbano. L’autonomia è più che discreta, ma le batterie pesano.

Le linee sportiveggianti dell’Ecojumbo 5000 W sono più che meritate. Si tratta infatti di uno tra i più potenti scooter elettrici in commercio: il suo motore da ben 5 kW (alimentato da un consistente pacco batterie) lo spinge a oltre 100 km/h con un’autonomia di 70 km, che salgono a 100 km se si attiva la modalità economy che però riduce le prestazioni, soprattutto in accelerazione.

Piaggio Beverly 125, nuovi motori e ciclistica solida

Rivisitato sotto diversi aspetti, il nuovo Piaggio Beverly si presente oggi accattivante, compatto e con un look affascinante e al tempo stesso moderno. Il nuovo frontale con fanale sul manubrio a doppia parabola con luci alogene, i nuovi indicatori di direzione affiancati dalle luci di posizione a led vanno a dare un tocco di moderna classe allo scudo caratterizzato dalla “cravatta” cromata al centro. Anche la coda viene equipaggiata con un nuovo gruppo ottico con luci di arresto e tecnologia led che oltre ad avere tempi di accensione decisamente più brevi rispetto alle tradizionali, hanno una longevità maggiore e consumi elettrici ridotti.

Malaguti Centro 125-160, compatto, pratico e agile

Un nome molto azzeccato Malaguti Centro, un ottimo compromesso tra praticità, compattezza e gusto ed è indicato per chi la città la deve vivere giorno dopo giorno. Le ruote da 16 pollici sono la scelta migliore per affrontare le pavimentazioni urbane spesso sconnesse e la pedana piatta volutamente dimensionata per ospitare la classica confezione da sei bottiglie di acqua è peculiarità utilissima se non spesso indispensabile.

Piaggio Liberty 50, si rinnova nei dettagli

Si rinnova nei dettagli ma non nella sostanza, ma continua ad essere un’icona di flessibilità urbana per un pubblico molto variegato

Giovane e dinamico, ha già un passato che testimonia la sua efficacia di utilizzo e il consenso del pubblico. Il Piaggio Liberty 50 infatti nasce nel 1997 e con le ruote alte abbinate alla sua semplicità si fa breccia nel mercato degli scooter. Nel tempo si evolve senza stravolgersi, proprio per mantenere quelle caratteristiche di sobrietà per le quali era stato pensato.

Yamaha TMax 500, dotazioni e ciclistica sono al top

In strada siamo abituati a vederne di tutti i colori, tra cilindrate, differenti segmenti di utilizzo e dotazioni, ma da sempre esiste la distinzione tra moto e scooter. Poi c’è Yamaha TMax, sicuramente i primi che hanno voluto esagerare non se lo sono fatti scappare per fare un figurone al bar, ma forse non si sarebbero mai aspettati di guidare uno scooter con la grinta e la precisione di guida di una moto. Oggi Yamaha TMax 500 è amato e vendutissimo proprio per questo e non è solo una leggenda, infatti ha un telaio pressofuso in alluminio con una rigidità pari a quella di una super sportiva, il motore bicilindrico con il raffinato sistema di bilanciamento è posizionato dentro di esso e per abbassare baricentro e stabilità sotto la pedana è stato inserito il serbatoio del carburante.

Ducati Multistrada 1200 edizione speciale Pikes Peak

La colorazione a tre colori dona parecchio alla linea della Ducati Multistrada 1200, addolcendo l’aspetto voluminoso. Di decisa indole racing, la bassa unghia in fibra di carbonio ben si sposa con il resto del cupolino, contribuendo a rendere l’anteriore più filante. La sella risulta molto più curata e gradevole nell’aspetto, grazie alle cuciture di colore rosse, in perfetto stile Ducati Corse.

Oltre ad aver conquistato il cuore degli italiani, tanto da essere attualmente seconda nella classifica delle vendite, la Ducati Multistrada 1200 si è concessa il lusso di andare a cimentarsi nella regina delle gare in salita americane, la famosa Pikes Peak, dove con il pilota Greg Tracy ha vinto la categoria 1205 dell’edizione 2010.

Piaggio MP3 Yourban 125-300 lo scooter a tre ruote

La Piaggio ha rivoluzionato il panorama degli scooter tradizionali aggiungendo una ruota a quelle che eravamo abituati a vedere prima. La doppia ruota anteriore del già conosciutissimo MP3 aumenta notevolmente le caratteristiche di stabilità sia in curva che in frenata, soprattutto nell’utilizzo urbano quando nel fondo stradale possono essere presenti buche, materiale instabile o semplicemente l’acqua piovana. Dopo un periodo iniziale dove occorreva fare l’occhio al nuovo Piaggio MP3 Yourban, ora è consuetudine vederne tra le strade della città e questo ha dato nuovi stimoli che hanno portato alla nuova versione dove i fanali nel voluminoso scudo anteriore per ospitare il complesso sistema delle sospensioni si spostano sul manubrio per ridurre l’impatto anteriore.