Una versione griffata esclusiva che affianca la numero uno giapponese al Made in Italy
Non è la prima volta che motori e moda lavorano in tandem per dar vita a vetture esclusive, anche Honda non è sfuggita alla tentazione di abbinare il comfort alla seduzione di una griffe che crea accessori di moda molto affascinanti, Honda Jazz Mandarina Duck rappresenta proprio questo, la seduzione che sposa motori potenti e versatilità di guida, unendo due marchi prestigiosi, la numero uno giapponese Honda e un marchio che rappresenta il Made in Italy nel mondo, Mandarina Duck.
Mandarina Duck ha regalato alla Honda Jazz una buona dose di personalità e sensualità, sarà prodotta in edizione limitata e, come è logico che sia, si rivolge soprattutto ad un pubblico femminile che apprezza le versioni più sofisticate ma che non disdegna le prestazioni, avendola dotata con l’ esuberante motore 1.4 i-VTEC benzina da 100 CV, la cui efficienza le permette di percorrere con un litro 21,3 km con emissioni di 128 g/km.
Grandi novità per il cambio di Honda Jazz Mandarina Duck che, oltre al cambio manuale a 6 marce, dispone su richiesta, del sequenziale i-Shift a 6 rapporti con comandi al volante, che, se possibile, rende ancor più maneggevole la vettura che si estende su 3,9 metri di lunghezza per 1,7 di larghezza sviluppandosi in altezza per 1,525 m, numeri che la dicono lunga quanto a versatilità, Honda Jazz Mandarina Duck può ospitare comodamente cinque passeggeri, una buona visibilità accompagnata da un vano di carico molto capace, 400 litri.
Honda Jazz Mandarina Duck ha uno stile particolare, le frecce sono integrate nei retrovisori esterni, luci posteriori a LED, i rivestimenti degli interni sono in pelle e, in omaggio, trolley firmato Mandarina Duck in policarbonato leggero con lucchetto TSA per la dogana Usa. Il logo della griffe italiana troneggia su varie parti della carrozzeria e dell’ abitacolo.
Le dotazioni di serie della seconda generazione di Honda Jazz Mandarina Duck sono piuttosto ricche, lo specchietto retrovisore interno con Park Assist integrato, inserendo la retromarcia, si attiva la retrocamera grandangolare e il monitor da 4,5″ sullo specchietto stesso. Honda Jazz Mandarina Duck, sempre di serie, è dotata di 6 airbag, poggiatesta anteriori attivi, controlli elettronici di stabilità e trazione, indicatore del cambio marcia sul quadro strumenti, climatizzatore automatico ed impianto radio-CD con comandi al volante.
Passiamo ai prezzi di Honda Jazz Mandarina Duck, si parte da 15.500 euro, occorrono 1.000 euro in più per il cambio i-Shift, stessa cifra per chi sceglie il tetto panoramico, ancora 400 euro per la vernice metallizzata.