Sta per arrivare la quarta generazione del suv americano Jeep Grand Cherokee, che in Italia sarà disponibile nel solo allestimento “Overland”, il più ricco, tutti gli accessori sono di serie, dalla telecamera posteriori ai sensori di parcheggio, i fari bixeno adattivi che seguono la traiettoria della curva, portellone posteriore comandato elettricamente, cerchi in lega da 20″ pollici, climatizzatore bizona, tetto panoramico, Bluetooth e prese Aux e Usb, navigatore satellitare e tanto altro ancora, praticamente full optional.
Senza dimenticare l’ambiente esclusivo della Jeep Grand Cherokee, arricchito da finiture in radica di frassino per la plancia, pannelli porta e il volante, sedili rivestiti in pelle Nappa riscaldabili (gli anteriori anche ventilati).
Quanto alle motorizzazioni della Jeep Grand Cherokee, , almeno per il momento è disponibile solo con motori a benzina: il nuovo 3,6 litri V6 Pentastar da 286 CV ed il già conosciuto 5,7 litri V8 da 352 CV, previsto per la primavera, quello che potrebbe essere il più interessante per l’Italia, il un nuovo 3.0 V6 da 250 CV realizzato dalla VM di Cento.
I motori della Jeep Grand Cherokee, sono abbinati al cambio automatico a cinque velocità e alla trazione integrale con l’assistenza alla salita (Hill Start Assist) ed alle discese ripide (Hill Descent Control) e il dispositivo Selec-Terrain, che permette di selezionare la modalità di guida in base allo stile ed al percorso.
Tutto questa ricchezza di optional ed esclusività si paga anche se, rispetto alla concorrenza, i prezzi sono concorrenziali, stiamo parlando di 52.200 euro per Jeep Grand Cherokee, 3.6 V6 che per la 5.7 V8 passano a 63.800 euro.