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Nissan NV200 London Taxi, il futuro del taxi londinese

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Era già arrivata a New York, dove ha guadagnato il titolo di Taxi of tomorrow a New York e, dal 2013 la Nissan NV200 arriverà anche a Londra, che attualmente sta ospitando i giochi olimpici con un grande spiegamento di auto pubbliche occupate a trasportare turisti e personaggi che intorno alle Olimpiadi ruotano.

Sembra che l’associazione dei tassisti e dei disabili, con l’appoggio del sindaco Boris Johnson siano favorevoli a soppiantare gli attuali taxi LTI FX4. Sono molte le persone che a Londra utilizzano i taxi, circa trecentomila al giorno e, la Nissan NV200 sembra essere il modello più gradito.

La Nissan NV200 ha molti punti a suo favore, oltre all’innegabile comfort, c’è spazio a sufficienza per i passeggeri e gli eventuali bagagli. Non ultimo i costi di gestione sono molto più a buon mercato rispetto a quelli del modello classico che attualmente circola per Londra.

Negli interni della Nissan NV200 trovano posto un divano posteriore a tre posti e due sedili pieghevole contro marcia oltre a un vano per accogliere bagagli ricavato accanto al guidatore per i bagagli. Molto comode anche le porte scorrevoli che consentono di accogliere a bordo i passeggeri più agevolmente, oltre alla massima sicurezza che offre una soluzione di questo tipo, non si corre il rischio di apertura porte improvviso.

Comodità di viaggio ed anche possibilità di godersi il panorama cittadino grazie al tetto panoramico della Nissan NV200 di 1,2 metri quadrati oltre a comandi separati per la climatizzazione. La carrozzeria, a differenza del modello scelto a New York, è rigorosamente nera con inserti gialli all’interno, per rispettare la tradizione dei taxisti inglesi.

Sotto il cofano della Nissan NV200 troviamo il motore 1.5 dCi in grado di erogare una potenza di 90 cavalli abbinato al cambio manuale. I consumi dichiarati sono di 4,45 litri per percorrere 100 km con emissioni CO2 che si attestano a 139 g/km, valori decisamente inferiori a quelli del modello attualmente in circolazione, 6,7 l/100 km e 209 g/km.

La casa giapponese conta di completare i crash-test e le omologazioni per Londra entro la fine di quest’anno. Per superarli Nissan NV200 dovrà possedere, oltre ai normali requisiti richiesti per riuscire a superare tutti i test, dovrà anche essere in grado di poter ospitare una sedia a rotelle e dovrà dimostrare un raggio di sterzata di 7,6 metri, tanto da poter affrontare la strettissima rotonda del Savoy Hotel con una sola manovra.

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