All’ultimo giro dell’ultima manche del Mondiale Superbike ancora non era certo chi tra Nori Haga e James Toseland avrebbe vinto il mondiale 2007. Solo Max Biaggi, sfortunato in gara uno, ha corso con la certezza che anche per quest’anno non avrebbe agguantato alcun titolo, nonostante una competitività ritrovata e finalmente senza troppi problemi, reali o presunti, a bloccargli la strada.
James Toseland ha colto il suo secondo traguardo iridato arginando panico e tensione maturati in una prima manche sfortunata ed una collisione appena sfiorata con Lanzi e lo stesso Biaggi. Ripartito 17esimo ha corso in continua rimonta seguendo Biaggi anche lui animato da un fuoco misto a rabbia che da solo vale qualche decimo ogni giro. Chiusa la prima manche solo settimo non rimaneva che spegnere la tensione e la paura per Gara 2 e ripartire con tutta “la testa” possibile .
Solo due punti a suo favore contro un Nori Haga trasformato, competitivo, costante e capace di annichilire per tutta la stagione il suo titolato compagno di squadra Troy Corser. Adesso, fresco bicampione del mondo (2004 Ducati – 2007 Honda) finalmente può ricorrere il sogno di approdare in MotoGP dove un confronto ancora più duro lo attende. Non ci sarà la Ducati di Bayliss ma quella di Stoner e non ci sarà la Yamaha di Haga ma quella di Valentino Rossi.