La ciclistica ormai consolidata viene impreziosita con le nuovo rifiniture per sella, strumentazione, cerchi e altro ancora
L’impronta che da sempre caratterizza il Suzuki Burgman 200 Executive è quella dell’eleganza unita al comfort, infatti la posizione in sella molto vicina a terra, per agevolare le manovre anche a chi non è di statura alta, la posizione delle braccia non troppo distanti e una forte predisposizione agli spostamenti a lungo raggio in abbinamento a dettagli finemente ricercati, fanno del Suzuki Burgman 200 Executive uno scooter per un pubblico adulto che, attento alle rifiniture, non ha troppo interesse per gli accorgimenti sportivi.
Senza aver intaccato queste peculiarità già radicate nel modello base, al Suzuki Burgman 200 Executive sono state apportate piccole rivisitazioni di alcuni dettagli come la nuova impuntura bianca disponibile, sono inoltre stati verniciati di nero sia i cerchi che i foderi della forcella, come anche è nuovo il colore satinato della protezione dello scarico. Il vetrino delle luci anteriori è ora di tipo azzurato e sul plexiglass del cupolino troviamo un pratico spoiler con regolazione manuale su sette posizioni per deviare il flusso di aria verso il pilota a seconda delle necessità, ed è nuovo anche lo sfondo bianco della strumentazione.
Sotto l’aspetto tecnico non ci sono grosse novità in questa versione del Suzuki Burgman 200 Executive che monta il motore monocilindrico a quattro tempi di 200 cm3 raffreddato a liquido e con iniezione elettronica. La trasmissione è la classica a cinghia con sezione a V con cambio automatico e frizione centrifuga, mentre l’accensione è elettronica.
La ciclistica del Suzuki Burgman 200 Executive è principalmente formata da un telaio a traliccio con forcella telescopia e doppio ammortizzatore regolabile nel precarico. Le ruote sono di 13 pollici l’anteriore e di 12 pollici la posteriore, su entrambe agiscono freni a disco con frenata integrale.
L’impatto visito della strumentazione del Suzuki Burgman 200 Executive è molto sobrio e di perfetta lettura inoltre ora ha la sfondo dei quadranti di colore bianco con lancette a contrasto rosso. Quasi completamente di tipo analogico tranne il piccolo display digitale per orologio e contachilometri parziale, la strumentazione prevede al centro il grosso tachimetro che viene affinacato nei due lati dagli indicatori per livello carburante e temperatura liquido refrigerante. Le spie che completano lo strumento sono semplicemente quelle per gli indicatori di direzione, la luce abbagliante e la spia dell’iniezione.