Europcar oggi ha annunciato che inizierà a servire clienti a Pechino dal 1° Marzo, in preparazione dei Giochi Olimpici che si terranno ad agosto. La mossa segna l’entrata di Europcar nel mercato cinese e rinforza la posizione e lo sviluppo in corso della compagnia nella regione Asia-Pacifico. Europcar offrirà inizialmente due tipi di servizi nella capitale cinese: un Daily Chauffeur Service (servizio con autista giornaliero) per la gente che vuole conoscere o scoprire Pechino, e un servizio di transfer tra la città e il Pechino Capital International Airport. Per soddisfare i bisogni dei viaggiatori internazionali, Europcar Cina offrirà servizi in inglese, applicherà alti standard qualitativi e si avvarrà dell’esperienza di autisti locali professionisti con una conoscenza estesa della città e delle sue caratteristiche principali. I servizi di Europcar sono offerti in collaborazione con una compagnia di autonoleggio leader a Pechino.
Economia
Allarme Codacons, aumenti record sui prezzi dei carburanti
Le quotazioni record del petrolio stanno registrando i primi effetti sui prezzi dei carburanti alla pompa. Negli impianti Agip il prezzo di vendita consigliato è salito a 1,399 euro/litro, mentre il diesel è volato a 1,320 euro al litro. “Il record del petrolio si tradurrà in una mazzata pari a circa 150 euro a famiglia solo per la voce carburanti – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Il rischio concreto è inoltre quello di ripercussioni pesanti sui prezzi dei prodotti alimentari che viaggiano su ruote, che potrebbero risentire dei maggiori costi di trasporto.
Il Gruppo Brembo si espande in Cina
In base all’accordo annunciato qualche giorno fa, Brembo China acquista da NAC il 42,25% di NYABS, ad un prezzo di circa $ 5,9 milioni. Brembo S.p.A. continua a detenere la sua partecipazione del 27,75% in NYABS. Il Gruppo Brembo, direttamente e indirettamente, deterrà quindi il 70% di NYABS. Nanjing Yuejin Automotive Brake System Co. Ltd. (NYABS), di Nanchino, è una Joint Venture tra Brembo S.p.A. (27,75%) e Nanjing Automobile (Group) Corp. (NAC). Brembo China Brake Systems Co. Ltd., (Brembo China), di Pechino, è una Joint Venture tra Brembo S.p.A., che detiene la maggioranza (67,74%), e SIMEST, una merchant bank pubblico-privata che promuove i processi di internazionalizzazione delle imprese italiane. L’accordo si perfezionerà una volta ottenuta l’approvazione del Nanjing Foreign Economic and Trade e la licenza della Camera di Commercio locale. Il processo dovrebbe completarsi entro i prossimi due mesi.
Adoc: allarme speculazione su prezzo carburanti
Il costo del greggio al barile è diminuito di 10 dollari, ma il prezzo della benzina è rimasto sostanzialmente invariato. Per l’Adoc è una speculazione verso gli utenti. “E’ una situazione scandalosa – commenta Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – basata sulla speculazione e sulla vessatorietà tra le compagnie petrolifere, a danno degli utenti. Con l’attuale costo del greggio, la benzina avrebbe dovuto calare di almeno 4-5 centesimi di euro. Invece è rimasta invariata, producendo un ingiusto aggravio di spesa ai cittadini, nell’ordine di 120 euro annuali. Che fine hanno fatto le promesse di sterilizzazione dell’Iva e di diminuzione delle accise? Chiediamo un intervento urgente di Mister Prezzi, augurandoci possa mettere un freno a questa odiosa speculazione”.
Auto: il Product Pacement nuova soluzione per la pubblicità in TV
Secondo la ricerca ‘2PValue’ di StageUp e Osservatorio di Pavia, il settore automobilistico ottiene in media 2 minuti di visibilità nell’ambito di ogni puntata delle fiction trasmesse in chiaro dalle tv italiane. Il ritorno sull’investimento in operazioni di product placement può arrivare – per una sola casa automobilistica – fino ad 1,5 milioni di euro per singola fiction. Tale risultato si deve da un lato all’elevata visibilità garantita al prodotto, con vedute sia interne che esterne delle autovetture, e dall’altro alla generale buona qualità delle riprese, grazie ai frequenti primi piani, all’interno di programmi dall’altissimo valore pubblicitario. Il product placement si dimostra quindi un mezzo, seppur ancora poco utilizzato in Italia, di assoluta efficacia e per giunta assai economico. Soprattutto se si pensa al bombardamento di spot pubblicitari a cui il telespettatore italiano è sottoposto – circa 2.600 spot al giorno nel 2007 sulle tv nazionali – che rende sempre più costosi i piani di comunicazione classica delle aziende.
Arriva la Tata Nano, l’auto low cost!
“Una promessa è una promessa“. Quattro anni dopo Ratan Tata, l’uomo simbolo dell’industria indiana, ha vinto la sfida. E’ riuscito a produrre l’automobile più a buon prezzo del pianeta. Erano stati i giornali indiani a soprannominare “one lakh car” il prototipo che i giovani ingegneri della Tata stavano sviluppando negli stabilimenti di Pune. Un “lakh”, ovvero 100 mila rupie, al cambio attuale circa 2500 dollari, sono all’incirca uno stipendio medio per un operaio. Pochi credevano che la Tata sarebbe riuscita a mantenere il prezzo prefissato.
AUTO: + 14,08% le immatricolazioni a dicembre 2007
La Motorizzazione ha immatricolato – nel mese di dicembre 2007 – 160.746 autovetture, con una variazione di +14,08% rispetto a dicembre 2006, durante il quale furono immatricolate 140.903 autovetture. Nello stesso periodo ha registrato 383.371 trasferimenti di proprietà di auto usate, con una variazione di -3,19% rispetto a dicembre 2006, durante il quale furono registrati 395.985 trasferimenti di proprietà. Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli al 31.12.2007.
Il volume globale delle vendite (544.117 autovetture) ha dunque interessato per il 29,54 % auto nuove e per il 70,46 % auto usate.
Trasporti: un cabina di regia per monitorare il settore
L’AIIC, l’Associazione Italiana esperti Infrastrutture Critiche, ed in particolare il suo presidente il prof. Salvatore Tucci, è convinta della necessità di inserire l’autotrasporto tra le infrastrutture critiche affinché una eventuale paralisi come quella riferita allo sciopero di alcuni giorni fa, non sia di eccessivo peso rispetto al funzionamento del Paese. “Quanto è successo in questi giorni, a prescindere dalle cause, dimostra che la nostra società è strettamente dipendente anche dal sistema di trasporto su gomma. L’interruzione dei servizi di autotrasporto ha avuto immediate e pesanti conseguenze non solo sulla mobilità stradale, ma ha contagiato anche molti settori produttivi, il sistema finanziario e sanitario, altri trasporti condizionando le stesse abitudini di vita degli italiani” ha detto il prof. Tucci.
BMW Italia: risultati positivi per il 2007
Ottimi risultati per il gruppo BMW che negli 11 mesi del 2007 ha registrato una crescita del 6%. Gli acquisti hanno superato gli 800 milioni di Euro ed il fatturato nei 9 mesi ha già ragginto i 2.600 milioni di Euro. In termini percentuali si parla di un trend di crescita del 65% dal 2003 ad oggi. Anche il 2007 quindi si avvia ad essere un anno con risultati record per BMW Group Italia. Le vendite di auto dei marchi BMW e MINI si apprestano a raggiungere quota 100mila, come annunciato negli anni scorsi. Complessivamente nei primi 11 mesi sono state vendute 73.334 BMW (in crescita del 5,98% sul 2006) e 19.213 MINI (in crescita del 6,69% sul 2006).