BMW X1: la dinamicità un po’ SUV un po’ Station Wagon

BMW X1: la dinamicità un po’ SUV un po’ Station WagonLa nuova proposta bavarese farà il debutto ufficiale al Salone di Francoforte in settembre, promette di essere una delle grandi sorprese del prossimo anno

BMW X1, la dinamicità un po’ SUV un po’ Station Wagon, che mantiene inalterato il fascino dei modelli della Casa bavarese, destinato ad un target giovane, come giovane è questo ultimo modello che va a completare la gamma X. Sarà disponibile sia a trazione integrale xDrive che posteriore sDrive e dotata di molte innovative soluzioni adottate recentemente, come il recupero dell’ energia in frenata e il sistema Start&Stop.

La nuova BMWX1 è un crossover compatto che ha tutta l’ aria di avere molte qualità, dal dinamismo all’ agilità, un aspetto sportivo unito al comfort degli interni, sarà quasi sicuramente la sorpresa più grande del 2010, e riuscirà a dare una spallata ai segmenti premium, per via di quella meccanica e motoristica di cui BMW può, con merito, vantarsi, prima fra le case costruttrici, in grado di offrire una gamma completa, dalla economica BMW X1 sDrive 18d, che consuma solo 5,2 litri di gasolio per percorrere 100 km con emissioni di CO2 ferme 136 g/km alla potente BMW xDrive 28i che sfoggia un motore 6 cilindri in linea benzina di 3.000 cc e 258 cavalli.

La nuova BMW X1 si presenta come un crossover compatto dalla linea elegante e relativamente filante, con un carattere più da station wagon che da SUV fuoristrada, con dettagli che richiamano lo stile BMW X, come la classica calandra col doppio rene, la fiancata con i passaruota squadrati, le ruote sono le standard da 17″, modernizza il discorso avviato con la X3, da cui riprende chiaramente il terzo finestrino laterale, ed aggiunge tratti della BMW Serie 1, sia i fanali posteriori che quelli anteriori esibiscono un inedito disegno.

Peugeot 5008: a tutta … famiglia verso Francoforte

Peugeot 5008: a tutta … famiglia verso FrancoforteSarà alla kermesse tedesca il debutto mondiale della nuova monovolume ultra abitabile con 7 posti e l’ intrattenimento multimediale

Peugeot 5008: a tutta . . . famiglia verso Francoforte, un nuovo sorprendente monovolume compatto pensato per le famiglie numerose, una novità assoluta che debutterà in anteprima mondiale al Salone di Francoforte a settembre, le anteprime parlano di grande abitabilità, in grado di ospitare agevolmente fino a 7 passeggeri, arricchita da inedite dotazioni tecnologiche, con una sostanziosa parte meccanica attinta dall’ ultima generazione della Picasso.

Spazio a volontà a bordo di Peugeot 5008 che si sviluppa su una lunghezza di oltre quattro metri ed alto ben 1,64, uno spazio interno che offre sette comodi posti inclusi i due della terza fila che consente di ospitare due adulti con una larghezza ai gomiti di 1.476 mm nella zona anteriore, nei tre sedili della terza, con stessa larghezza, di 1.520 mm e nella terza di 1.341 mm, dimensioni, insomma, di tutto rispetto, fra le più agevoli offerte oggi dal mercato.

Il design di Peugeot 5008 è stato molto curato, armonico, basti pensare al coefficiente aerodinamico (Cx) di 0,29, un vanto nel segmento degli MPV compatti, il cofano anteriore è molto inclinato, un prolungamento dell’ ampio parabrezza, nell’ insieme colpisce la ragguardevole estensione della superficie vetrata, il terzo ampio finestrino laterale che sconfina nel lunotto, in totale, con il tetto panoramico in cristallo, offerto come optional, sono 5,77 mq.

Il portellone del vano bagagli di Peugeot 5008 è stato studiato per facilitare il carico, con una capacità che varia dai 758 agli 823 litri, in base alla posizione dei sedili che sono scorrevoli, che arriva 1.247 litri se si utilizza lo spazio sotto il padiglione, se si ripiegano i sedili della seconda fila, si arriva al record di 2.506 litri.

Le motorizzazioni disponibili al lancio di Peugeot 5008 sono due a benzina e due turbodiesel common rail, il 1.6 a benzina VTi da 120 cavalli e pari cilindrata turbo THP da 156 cavalli, frutto della collaborazione fra Peugeot e BMW. Per le versioni a gasolio ci sono due proposte il 1.6 HDI da 110 cavalli con consumi di 5,4 litri per 100 km ed emissioni di CO2 di 143 g/km, nel ciclo misto, abbinato sia al cambio manuale a 6 marce che al robotizzato pilotato a 6 rapporti e il più brillante 2 litri HDI in due livelli di potenza da 150 e 163 cavalli, abbinati alle stesse opzioni di cambio.

Opel Astra la nuova generazione: tecnologia, comfort e sicurezza

Opel Astra la nuova generazione: tecnologia, comfort e sicurezzaSi prepara per il prossimo Salone di Francoforte con le stesse dotazioni della Insignia

Opel Astra, la nuova generazione: tecnologia, comfort e sicurezza, si sta preparando a debuttare al prossimo Salone di Francoforte, il prossimo autunno, ma la notizia è di quelle forti per il segmento C europeo. Dalle anticipazioni, il destino della nuova Opel Astra è arrivare direttamente ai vertici della categoria, superando abbondantemente le rivali Golf, Focus, Mégane, Peugeot 308.

Opel Astra sarà infatti dotata delle stesse tecnologia dell’ ammiraglia Opel Insignia, il telaio “meccatronico”, dal simpatico nome che invece rappresenta un alto contenuto tecnologico, meccanica, elettronica ed informatica interagiscono fra loro, ed il sistema innovativo della telecamera frontale che riconosce i segnali stradali e li proietta sul quadro strumenti dietro al volante.

Mancano ancora molti mesi al Salone di Francoforte, ci si augura che la difficile situazione finanziaria si risolva, ma, nel frattempo, gli ingegneri di Opel non stanno fermi ad aspettare gli eventi, proseguono nel progettare e sviluppare i progetti, che, per la nuova Opel Astra prevedono una sola carrozzeria a 5 porte, che si estende su ben 4,42 metri, offrendo quindi un assoluto comfort di abitabilità.

Il passo di Open Astra, rispetto alla precedente versione, è cresciuto di 7 cm e le carreggiate sono più ampie, dimensioni importanti ma ben proporzionate con linee armoniche, molto originale il taglio del portellone posteriore che si congiunge alle linee del tetto tronche e che presenta lateralmente gruppi ottici sdoppiati, altrettanto originali, che conferiscono un aspetto decisamente elegante.