
Trasporti
Emergenza Autotrasporti: forti sanzioni a chi trasgredisce l’Ordinanza del Ministero dei Trasporti

Sicurezza stradale: diminuito il numero dei sinistri

Car sharing: in Italia circa 10mila abbonamenti

L’Inghilterra promuove una particolare campagna per l’utilizzo dei mezzi pubblici
“Ti prego, lascia a casa l’auto”: questo il senso della pressione che nel 2008 calerà su migliaia di automobilisti inglesi, bersagliati da “consulenti per i trasporti” pagati dal governo britannico per scoraggiare l’uso delle quattro ruote. Consulenti che faranno di tutto: suoneranno a casa dei cittadini, telefoneranno a ripetizione fino a quando non riusciranno a convincere l’interlocutore a lasciare parcheggiata l’automobile e spostarsi il più possibile a piedi, in bicicletta o con il mezzo pubblico.
Sicurezza stradale: crescono i dati dell’incidentalità in Austria
Non erano affatto rassicuranti i segnali giunti la scorsa settimana dalla Germania e pubblicati dall’Asaps – che aveva evidenziato un aumento delle vittime del 7,7% – e che ora trovano uno sconcertante seguito anche nella vicina Austria. Il primo semestre 2007, come recentemente pubblicato dal quotidiano “Der Standard” (http://www.derstandard.at), che ha ripreso il rapporto di “Statistik Austria”, ha infatti segnato una drammatica crescita della mortalità nel primo semestre dell’anno, pari al +17% delle vittime. Un dato che, incrociato agli altri indicatori statistici, non lascia adito a dubbi. Aumentano anche il numero dei feriti (+11%) e quello relativo al numero complessivo di incidenti stradali con lesioni (+12%).
Trasporti: il CTCU chiede indennizzi automatici
Dopo la sentenza che ha condannato l’Autostrada del Brennero al risarcimento del danno esistenziale subito da un automobilista rimasto bloccato nel traffico a pochi metri dal casello di accesso, il CTCU (Centro Tutela Consumatori Utenti) ha inviato oggi una lettera aperta al ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro per chiedere sanzioni e indennizzi automatici per rafforzare la tutela degli automobilisti. Il Giudice di Pace di Bolzano, ricorda il CTCU, ha infatti condannato la Società Autostrada del Brennero “al risarcimento di un danno esistenziale subito da un automobilista a seguito della mancata segnalazione di code all’atto dell’entrata in autostrada”.