Home » Triumph Street Triple RS. Arriva il restyling per il bolide inglese

Triumph Street Triple RS. Arriva il restyling per il bolide inglese

La Triumph Street Triple RS si rinnova per migliorare il punto di vista estetico, ciclistico e motoristico. In effetti non si tratta di un restyling, ma di una vera e propria rivisitazione, che coinvolge la meccanica e il telaio, con una linea più aggressiva ma anche novità sostanziali nelle prestazioni e nell’affidabilità.

Triumph Street Triple RS

La Street Triple RS è stata resa più sportiva grazie al nuovo disegno del cupolino e delle prese d’aria, ma anche a spigoli più accentuati. Rivisti anche il coprisella, il codino, il puntale e i convogliatori. Il tutto risulta in una struttura più sensuale, dal punto di vista motociclistico.

La nuova Triumph Street Triple RS

Nuovo anche il gruppo ottico a Led e tecnologia Drl. Di particolare pregio il nuovo silenziatore, compattato e arricchito con il fondello in fibra di carbonio. Rivisti anche gli specchietti, più aggressivi, e la piastra del manubrio. Il logo Triumph spicca ora anche lì, e sul fondello.
Previste due colorazioni, la Matt Jet Black e l’Aluminium Silver, a cui si abbina il telaio in Titanium Silver. Ad arricchire l’aspetto estetico le decalcomanie, previste in colore giallo, mentre per le altre due livree, la Silver Ice e il Diablo Red, le decalcomanie sono argentate.

I colori dei cerchi invece sono uguali per tutte le versioni, ma dipinti a mano, con un bel Diablo Red. Il telaio posteriore è invece in Aluminium Silver.
La meccanica del tre cilindri da 765 cc è stata rivista e aggiornata per l’Euro5, a cui è stata aumentata la coppia e la potenza, entrambe del 9%. Ora ci sono 79 Nm a 9.350 giri/min e 123 Cv a 11.750 giri/min.
Nuovo anche l’albero a camme, la frizione e il contralbero. Migliorato anche il gas (ride-by-wire) per renderlo più pronto alle risposte diminuendo l’inerzia rotazionale del 7%. Diminuito il rapporto tra la prima e la seconda marcia per aumentare l’accelerazione.
Rivisto anche tutto il quadro strumenti, che necessitava di una connessione Bluetooth (su richiesta) e con GoPro. Pronta anche la navigazione turn-by-turn con gestione smartphone e musica attraverso il joystick e la visualizzazione sullo schermo.

Sul fronte cambio, è stato installato anche lo Shift Assist per il cambio rapido. Rivisto anche il mode assetto, da scegliere tra cinque modalità: Road, Rain, Sport, Track e Rider (impostabile). Tutte le modalità incidono su potenza, Abs e gas.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *