La tradizione e il mito non si fermano, la Vespa GTS rappresenta lo stile e la cura che anche oggi come una volta fanno apprezzare uno scooter unico
Non sono pochi i modelli di moto, ma forse anche di auto che sono riusciti ad arrivare alla loro centoquarantacinquesima versione. La Vespa GTS Super 300i ne è la prova, è forse l’unica a raggiungere una maturità così radicata nel tempo, senza perdere fascino, bellezza, solidità e quei curati particolari che fanno ancora oggi sognare i nostalgici ma anche i giovani che vogliono semplicemente avere una Vespa.
Nella motorizzazione Piaggio massima per questo modello, Vespa GTS Super diventa l’ammiraglia di casa e ciò che la distingue dalle tante sorelle nate prima di lei sono i cerchi bicolore, a volere richiamare quelli scomponibili di una volta, la presa laterale a griglia e la sospensione anteriore bene in vista di colore rosso. La cura per la Vespa GTS Super ha portato anche a realizzare una sella bicolore e la strumentazione rigorosamente analogica cerca di rimanere fedele allo stile più sportivo.
Parlando ancora di legami con il passato per Vespa GTS Super, quello che di certo prevale su tutti è la scelta tuttora di mantenere la scocca portante, con solo qualche abbinamento plastico di alcuni dettagli, a differenza della quasi totalità degli altri scooter dove il telaio è vestito dalle sovrastrutture plastico.
L’animo sportivo trasmesso al primo sguardo di Vespa GTS Super è anche confermato a livello pratico dal motore Qasar monocilindrico a camme in testa e 4 valvole. L’alimentazione è di tipo Port Injected mentre il variatore è il classico centrifugo automatico di tipo CVT con trasmissione a cinghia.
Le sospensioni di Vespa GTS Super vantano un monobraccio con mono-ammortizzatore idraulico anteriore abbinato ad un doppio ammortizzatore a doppio effetto e regolabile nel precarico su 4 posizioni nel retrotreno. Le ruote entrambe di 12 pollici montano dischi di 220 mm di diametro e pneumatici tubeless.
I colori offerti per chi vuole acquistare Vespa GTS Super sono il nero lucido, il rosso Dragon e il Montebianco.