Come pianificato, il Gruppo Volkswagen sta per costruire due ulteriori impianti automobilistici in
Cina, procedendo così nella propria strategia di crescita a lungo termine nel maggiore mercato mondiale dell’auto. L’approvazione definitiva alla costruzione degli impianti di Foshan e Yizheng è stata data ieri a Berlino, durante gli incontri dei governi tedesco e cinese. L’impianto di Yizheng, nella provincia di Jiangsu, della Cina orientale, sarà sviluppato in collaborazione con la Shanghai Volkswagen, mentre lo stabilimento di Foshan, nella Provincia della Cina meridionale di Guangdong, verrà costruito grazie alla joint venture FAWVolkswagen.
Martin Winterkorn, Presidente del Gruppo Volkswagen, alla firma dei contratti, conferma le intenzioni di un ulteriore sviluppo sul mercato cinese ormai da tempo diventato il più grande automobilistico mondiale, l’obiettivo è quello di giocare un ruolo primario sia con modelli compatibili con l’ambiente che con l’espansione della capacità locale di produzione.
Nei due nuovi impianti cinesi secondo le intenzioni del Gruppo Volkswagen è quello di raggiungere una produzione di 300 mila vetture in un anno a partire dal 2013, con la prospettiva di crescere la capacità produttiva annuale in Cina che, in collaborazione con i partner locali, dovrebbe raggiungere i tre milioni di vetture.
I progetti di espansione del Gruppo Volkswagen riguardano anche i due impianti già esistenti in Cina a Nanjing e Chengdu, dove contano di raggiungere una produzione di 300.000 e 350.000 vetture l’anno.