Chevrolet Spark: arriva a gennaio la sostituta di Matiz

Chevrolet Spark: arriva a gennaio la sostituta di MatizE’ destinata ad uscire definitivamente di scena la Matiz, a prendere il suo posto sarà Chevrolet Spark che arriverà sulle strade a partire dal prossimo gennaio, le prevendite partiranno il 1° dicembre, la piccola 5 porte è basata su una nuova piattaforma global di GM sviluppata in Corea. Non è in previsione per Chevrolet Spark una motorizzazione a gasolio, ma sarà invece omologata per 5 comodi posti grazie anche al passo particolarmente sviluppato di 2,37 metri.

Chevrolet Spark esteticamente ha ambizioni da sportiva, le portiere posteriori sono infatti dotate di una maniglia a scomparsa per sottolinearne la sportività, stesso discorso per il frontale che è basso, il cofano anteriore ha i bordi rialzati, la finestratura a cuneo, i gruppi ottici posteriori hanno luci colorate circolari protette da lenti trasparenti. Il bagagliaio è leggermente più grande, si parte da 170 litri per arrivare a 578 abbattendo gli schienali del sedile posteriore. Il portellone si potrà aprire solo con la chiave, per le versioni più sofisticate, invece, c’ è un pulsante all’ interno.

Renault Twingo Gordini RS: incredibilmente blu

Renault Twingo Gordini RS: incredibilmente bluE’ la prima della gamma che arriverà a fine novembre, in primavera arriverà Clio Gordini RS, successivamente anche Mègane Gordini. Tutte blu acceso, naturalmente

Il ritorno della storica firma Gordini, il preparatore italiano naturalizzato francese, era già stato annunciato, la prima della gamma ad indossare l’ abito blu spezzato è stata Renault Twingo, il caratteristico abito blu con le due bande bianche che corrono dal cofano al portellone posteriore la trasformato in Renault Twingo Gordini RS.

Gli addetti ai lavori aspettavano con ansia la Renault Twingo Gordini RS presentata da Amedeo Gordini nel suo atelier parigino, una citycar aggressiva con prestazioni elevate, non è la classica Renault Twingo, naturalmente, e neanche la Renault Twingo Rs dalla quale si distingue sia per le migliorie meccaniche ma soprattutto estetiche, il paraurti è stato ritoccato come pure gli alloggiamenti dei fari fendinebbia ed i retrovisori. I cerchi sono in alluminio da 17″.

Honda Jazz: il glamour di Mandarina Duck in edizione limitata

Honda Jazz: il glamour di Mandarina Duck in edizione limitataUna versione griffata esclusiva che affianca la numero uno giapponese al Made in Italy

Non è la prima volta che motori e moda lavorano in tandem per dar vita a vetture esclusive, anche Honda non è sfuggita alla tentazione di abbinare il comfort alla seduzione di una griffe che crea accessori di moda molto affascinanti, Honda Jazz Mandarina Duck rappresenta proprio questo, la seduzione che sposa motori potenti e versatilità di guida, unendo due marchi prestigiosi, la numero uno giapponese Honda e un marchio che rappresenta il Made in Italy nel mondo, Mandarina Duck.

Mandarina Duck ha regalato alla Honda Jazz una buona dose di personalità e sensualità, sarà prodotta in edizione limitata e, come è logico che sia, si rivolge soprattutto ad un pubblico femminile che apprezza le versioni più sofisticate ma che non disdegna le prestazioni, avendola dotata con l’ esuberante motore 1.4 i-VTEC benzina da 100 CV, la cui efficienza le permette di percorrere con un litro 21,3 km con emissioni di 128 g/km.

Smart Fortwo Electric: partono le prenotazioni on line, si compra a 480 euro al mese

Smart Fortwo Electric: partono le prenotazioni on line, si compra a 480 euro al meseLe auto elettriche stanno diventando ormai una realtà, sono partite oggi le prenotazioni on line cliccando sul sito www.e-mobilityitaly.it, Smart Fortwo Electric fa parte del progetto nato fra Smart ed Enel a sosteno della mobilità a zero emissioni, gli italiani che riusciranno ad entrarne in possesso sono solo 100 e potranno guidarla dal 2010.

Il canone mensile che si dovrà pagare per guidare Smart Fortwo Electric è 480 euro per 48 mesi, che comprende oltre alla vettura, tutte le spese di manutenzione ordinaria e la garanzia, a cui vanno aggiunte 25 euro mensili come quota forfettaria per accedere alla ricarica senza limiti sia da casa che da una delle 400 colonnine che saranno installate a Milano, Pisa e Roma, città scelte dal progetto. Nella quota non è compresa l’ assicurazione che è a carico dell’ utente che potrà rivolgersi alla propria compagnia.

BMW ActiveHybrid X6: la potenza si fa elettrica

BMW ActiveHybrid X6: la potenza si fa elettricaIl motore biturbo abbinato a due motori elettrici, portano a 485 CV di potenza un crossover già maestoso

Non bastavano la mestosità e la forte personalità della BMW X6, la Casa tedesca non si è accontentata ed ha aggiunto due motori elettrici, presentando la nuova BMW ActiveHybrid X6, che si può vantare delle già conosciute qualità estetiche e prestazionali e di innovazioni tecnologiche e rispetto per l’ ambiente, non manca nulla, insomma, per proclamarla il top del top.

BMW ActiveHybrid X6 abbina al motore biturbo benzina V8 da 407 CV due motori elettrici, uno da 91 CV e l’ altro da 86 CV, arrivando così ad una potenza massima fruibile di 485 CV con una coppia massima di 780 Nm di coppia massima, numeri significativi che sono accompagnati da una riduzione dei consumi di benzina (9,9 litri per 100 km nel ciclo misto) ed emissioni di CO2 che si attestano a 231 g/km.

Hyundai ix35: arriva a gennaio in Europa

Hyundai ix35: arriva a gennaio in EuropaNon è l’ unica novità per la Casa coreana che promette altre 6 nuovi modelli entro 18 mesi

C’ è aria di nuovo nella Casa coreana che si appresta a far debuttare in Europa entro gennaio 2010 il nuovo Suv medio Hyndai ix35, il più grande in assoluto mai lanciato sul mercato europeo, novità che non resterà solitaria, è stato infatti annunciato che nel giro di 18 mesi ci sarà il lancio di ben 6 nuove vetture con l’ intenzione di rivoluzionare la gamma del marchio.

Il marchio Hyndai è decisamente il più attivo sul mercato in quanto a vendite, con i nuovi modelli punta direttamente a stupire con l’ offerta di nuove motorizzazioni annunciando, entro la metà del 2010, un piccolo motore 3 cilindri a benzina turbo da 800 cc di cilindrata.

Aprilia Dorsoduro Factory 2010: obiettivo centrato, qualità, prestazioni, prezzi

Aprilia Dorsoduro Factory 2010: obiettivo centrato, qualità, prestazioni, prezziE’ subito piaciuta l’ Aprilia Dorsoduro, una bella linea, prestazioni, innovazione e, soprattutto, un rapporto qualità-prezzo che potrebbe dare veramente fastidio alle concorrenti dirette, per molti mesi è la la maxi motard più venduta sul mercato italiano, per un affondo alla concorrenza, Aprilia raddoppia l’ offerta e propone Aprilia Dorsoduro Factory 2010.

L’ obiettivo è quello di proporre una moto ancora più competitiva, non penalizzando le prestazioni, dotandola di ottimizzazioni che fanno gola, limitandosi però nel salire di prezzo, Aprilia Dorsoduro Factory 2010, come tutte le factory di Noale, utilizza una grande quantità di carbonio orgogliosamente esposto, come i convogliatori, il parafango anteriore, i copri blocchetto accensione, un aspetto aggressivo, di quelli che non hanno paura di niente, un gioco di colori contrastanti, il rosso del traliccio e il nero opaco delle piastre laterali di alluminio e cerchi in lega leggera.

Derbi Rambla 300: nato per la città con tendenze da fuoriporta

Derbi Rambla 300: nato per la città con tendenze da fuoriportaUna grande novità all’ Eicma 2009, che arriverà presso nelle concessionarie italiane, la Derbi Rambla 300, che va ad affiancarsi alla 125 cc, sarà spinto da un’ unità monocilindrica Piaggio già vista su Scarabeo, Vespa e Aprilia Atlantic, ed è rivolto a chi nel traffico congestionato della città preferisce muoversi più agevolmente in scooter ma che, con il bel tempo, si può anche azzardare a qualche gita fuoriporta in assolta sicurezza.

Il motore di Derbi Rambla 300 è un 4 tempi, 4 valvole, Euro3, 278 cc ad iniezione elettronica che adotta accorgimenti per rendere il propulsore lineare nell’ erogazione e parco nei consumi. La potenza massima è di 22,5 CV, sulla carta i consumi sono molto parchi e promettono un’ autonomia di carburante superiore rispetto alla stessa unità 250 Piaggio destinata ad andare in pensione.