Hyundai i20 Crash Test: conquista le 5 stelle dell’ Euro NCAP per la sicurezza

Hyundai i20 Crash Test: conquista le 5 stelle dell’ Euro NCAP per la sicurezzaNotevoli passi avanti per la Casa coreana che è partita copiando le vetture occidentali

Hyundai i20 Crash Test: conquista le 5 stelle dell’ Euro NCAP, un successo che ha dell’ incredibile se si pensa che la Casa coreana è partita producendo auto liberamente scopiazzate da quelle prodotte dall’ occidente. Davvero sorprendente la crescita qualitativa anche per quanto riguarda la sicurezza.

Gli ottimi risultati conseguiti non fanno che confermare l’ evoluzione di questi ultimi anni della piccola Hyundai i20 5 porte, ha superato brillantemente i test della sicurezza attiva e passiva svolte dall’ Euro NCAP, conquistandosi nel giudizio finale le prestigiose 5 stelle ottenute nel giudizio finale, le stelle diventano ancor più preziose se si considerano anche i 102 punti attribuiti globalmente, facendola così balzare direttamente al secondo posto nella classifica delle auto più sicure, secondo i nuovi parametri stabiliti nel 2009, preceduta solo da Volkswagen Golf che ne ha portati a casa 103 e seguita da Citroen C6 che di punti ne ha conquisati 100.

Hyundai i20 ha superato tutti i test di valutazione stabiliti da Euro NCAP, primo fra tutti quello della sicurezza degli occupanti adulti, addirittura l’ 88%, con risultati adeguati per lo scontro frontale e buoni per quello laterale, poco inferiori per il tamponamento da dietro.

Per quanto riguarda invece l’ incolumità totale dei bambini a bordo di Hyundai i20 c’ è ancora molto da lavorare anche se ha ottenuto l’ 83% di possibilità di avere scontri senza conseguenze fisiche sui bambini. Qualche miglioria va apportata anche alle indicazioni sulla presenza degli agganci ISOFIX posteriori e la segnalazione per il pilota circa la disattivazione dell’ airbag passeggero.

Renault reinventa la solidità e la sicurezza della Clio

Renault reinventa la solidità e la sicurezza della ClioIl restyling richiama le linee di New Megane, nuovi allestimenti e nuove motorizzazioni

Renault reinventa la solidità e sicurezza di Clio, che in oltre vent’ anni di vita ha conquistato oltre dieci milioni di automobilisti, proprio per queste sue indiscutibili caratteristiche di compatta del segmento B ampia e spaziosa. Per ben due volte si è conquistata il primato di essere l’ Auto dell’ anno nel 1991 con la prima serie e nel 2006, oltre alle prestigiose 5 stelle EuroNCAP per la sicurezza.

Adesso arriva la Renault New Clio, ancora più versatile nelle classiche carrozzerie due volumi a 3 e 5 porte, aggiungendo la wagon SporTour e la versione sportiva RS da oltre 200 cavalli. Resterà deluso chi pensava non fosse possibile modificarla e migliorarla, con Renault la creatività non ha limiti.

Le linee della Renault New Clio sono chiaramente ispirate a New Mégane, a partire dal disegno del frontale, i gruppi ottici posteriori sono cambiati, ma principalmente nuove sono la varie soluzioni adottate per ogni tipo di allestimento, crescono anche i contenuti con il navigatore Carminat Tom Tom di serie, che ha un valore di mercato di 490 Euro, con schermo da 5,8 pollici, i servizi di info-traffico, segnalazione Autovelox e la cartografia per 40 Paesi.

Parliamo di dimensioni della Renault New Clio che si estende su una lunghezza di 4,027 metri, ed è larga più di 1,7 per un’ altezza di quasi 1,5 metri; la SporTour supera di poco i 4 metri, per l’ esattezza 4,228 metri con una capacità di carico di 439 litri (150 in più della berlina), abbattendo il sedile posteriore si arriva tranquillamente a 1.277 litri di capacità, perfettamente in linea con le grandi station wagon.

Le motorizzazione disponbili per Renault New Clio sono tante: il 1.2 16V da 75 cavalli a benzina che, a richiesta può essere abbinato al cambio automatico Quickshift, offerto da Renault Italia nella versione ibrida con Gpl, la variante turbo 1.2 TCE 100 cavalli, la stessa della precedente Renault Clio e Renault Twingo, tre turbodiesel della serie dCi, 70 e 85 cavalli, il filtro antiparticolato FAP e cambio Quickshift sono optional, tutti con cilindrata 1.5.

Nuovo Piaggio Porter anche il trasporto commerciale si modernizza con le versioni 4×4

Nuovo Piaggio Porter anche il trasporto commerciale si modernizza con le versioni 4×4Sono disponibili anche le versioni gpl, metano a cui si aggiungerà la variante elettrica

Nuovo Piaggio Porter anche il trasporto commerciale si modernizza, fanno ormai parte della storia Ape e Piaggio, quelle tre ruote che sono state il trasporto commerciale più utilizzato sia in Italia che all’ estero, la cui produzione continua ancora oggi, ma affiancati dai classici veicoli a 4 ruote, lasciando, comunque invariate l’ incredibile capacità di carico e maneggevolezza di una carrozzeria compatta di poco più di tre metri e mezzo.

Il nuovo Piaggio Porter si rinnova nel design e nelle tecnologie lasciando, comunque, inalterate tutte le qualità che lo hanno resto famoso, versatile e pratico, facilita il trasporto commerciale nelle strade cittadine, a volte molto strette, il raggio di sterzata è di appena 3,7 metri grazie al nuovo servosterzo elettrico EPS. L’ agile soluzione ideale per l’ utilizzo nelle aree urbane, reso ancora più versatile dalle davvero numerose configurazioni possibili e alle due versioni di peso totale a terra (p.p.t.): 1,5 tonnellate e 650 kg di peso ammesso e 1,7 tonnellate e portata di ben 850 kg.

Il restyling estetico di Piaggio Porter vede un frontale con calandra nuovo come pure gli inediti gruppi ottici, gli interni vedono un posto di guida completamente nuovo, il quadro strumenti si è arricchito di tecnologie moderne come la radio con MP3 ed il navigatore satellitare, su richiesta.

Triumph torna con 1600 cc per la mitica Thunderbird

Triumph torna con 1600 cc per la mitica ThunderbirdL’ arrivo è previsto per giugno con più di cento accessori

Triumph torna con 1600 cc per la mitica Thunderbird, ai tanti appassionati di superbike già il nome fa ricordare con nostalgia il passato di questa imponente cruiser con una personalità molto forte, una bilicindrica che riporta ai lontani anni ’50 in cui è nato il mito delle grandi tourer, un’ epoca in cui si cominciavano a scoprire percorsi lunghi e sconosciuti che la moto inglese affrontava senza il minimo sforzo.

C’ è qualche differenza fra la mitica Triumph Thunderbird del 1950 che aveva un motore da 650 cc, tra qualche giorno il mercato italiano vedrà, infatti, debuttare tutto lo straordinario vigore di 1600 cc, per la quarta generazione della Thunderbird, Triumph ha fatto le cose in grande, ha pensato ad una promozione lancio che offre più di cento accessori pensati appositamente per lei.

L’ appassionato centuaro di Triumph Thunderbird potrà configurare la sua moto nei più svariati modi, dalla classica variante cruiser alla minimalista hot-rod. La moto è lunga 2,34 metri, la sella è alta dal suolo solo 70 cm., le ruote montate sono le esagerate Metzeler Marathon ME880 di diversa 120/70 R19 davanti e 200/50 R17 dietro. La cilindrata è di 1.597 cc, 84 cavalli di potenza, 4.850 giri/minuto, per una coppia massima di 146 Nm fin dai 2.750 giri.

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Mercedes Classe A STAR Limited Edition: il piccolo grande amore della stella a tre punte

Mercedes Classe A STAR Limited Edition: il piccolo grande amore della stella a tre punteClaudio Baglioni ha scelto questa compatta per il suo imminente tour

Mercedes Classe A STAR Limited Edition, il piccolo grande amore della stella a tre punte, una nuova versione della Casa di Stoccarda nata per conquistare un target nuovo, la chiave di svolta per attirare chi pensa irragiungibile il mondo Mercedes, pur subendo tutto il fascino di questa vettura che, da sempre, coniuga perfettamente eleganza e comfort uniti a versatilità, facilità di guida e massima sicurezza.

A tutte queste innegabili qualità Mercedes ha voluto anche aggiungere, in questa fase di mercato piuttosto in crisi, un prezzo di attacco che permetterà a molti di entrare nella Classe A sfatando il mito dell’ inaccesibilià dei prezzi, ha creato la Mercedes Classe A 160 BlueEFFICIENCY STAR ad un prezzo davvero imbattibile 16.900 euro ciavi in mano, comprensivo di incentivi alla rottamazione ed incentivo Mercedes Benz.

Un prezzo competitivo, senza dubbio, che si arricchisce di contenuti, rispetto alla usuale completezza di equipaggiamenti di serie Mercedes Classe A STAR, è, infatti dotata di impianto audio CD Mp3 e del sistema Start&Stop che ferma automaticamente il motore in caso di soste prolungate che si riaccende con una leggera pressione dell’ acceleratore ed una delicatissima colorazione della carrozzeria pastello. Una vettura raffinata, decisa, carattere forte che ha conquistato, negli anni, anche l’ universo femminile.

Peugeot 207 Energy Sport Eco Gpl: dinamismo, aria pulita e risparmio, meglio non si può

Peugeot 207 Energy Sport Eco Gpl: dinamismo, aria pulita e risparmio, meglio non si puòLa nuova frontiera del risparmio è il gpl, in Italia ci sono già 2.500 distributori

Peugeot 207 Energy Sport Eco Gpl dinamismo, aria pulita e risparmio, il momento è difficile, la tendenza degli automobilisti è dunque trovare nuove alternative, non rinunciando ad una vettura per potersi muovere in libertà, per lavorare o per il tempo libero, il gas sembra la soluzione più abbordabile, una alimentazione che rappresenta ormai l’ alternativa valida ai tradizionali due carburanti, se si considera anche che gli impianti di gas sono montati direttamente in fabbrica seguendo, quindi, uno stardard di fabbricazione delle normali vetture. Non è difficile recuperare il gas, in Italia sono ormai 2.500 i distributori, se a tutto aggiungiamo anche che questo tipo di alimentazione non toglie nulla alle prestazioni, la scelta è presto fatta.

Peugeot ha lanciato Peugeot 207 Energy Sport con doppia alimentazione benzina/Gpl, una delle versioni più belle della compatta francese, motorizzata da un 1.4 benzina 8V da 75 cavalli abbinato al cambio manuale a 5 marce, si azzarda a toccare i 170 km/h di con estrema facilità ed in 14 secondi accelera da 0 a 100 km, niente di diverso dalla versione benzina, con il vantaggio che, risparmio a parte, salvaguarda questo ambiente che ha bisogno di essere tutelato, va anche detto che acquistando questa versione ibrida di Peugeot 207 Energy Sport si può usufruire degli attuali incentivi statali, rottamando anche una vettura immatricolata entro il 31 dicembre 1999, si può anche arrivare a 3.000 euro di sconto.

L’ impianto gpl di elevata sicurezza montato su Peugeot 207 Energy Sport è tutto italiano, la piemontese M.T.M. – BRC Gas Equipement, infatti, in caso di impatto il serbatoio del gpl interrompe automaticamente il flusso del gas per eliminare le eventuali perdite, brevettato anche il sistema di passaggio da un carburante all’ altro gestito da una modernissima centralina elettronica.

Honda CR-V Action Trend e Action Sky l’ impronta sportiva si fa strada

Honda CR-V Action Trend e Action Sky l’ impronta sportiva si fa stradaDue nuove edizioni limitate proposte al pubblico italiano a prezzi competitivi

Honda CR-V Action Trend e Action Sky l’ impronta sportiva si fa strada, diciamo che è lo slogan che ha accompagnato in questo fine settimana l’ Honda Days nei concessionari, filosofia che si ha cercato di coinvolgere anche il pubblico italiano, le due versione prodotte in edizione limitata, vogliono trasmettere tutto il loro animo sportivo e, per farlo, sfoggiano un nuovo look che evidenzia tutta la loro sportività a partire dagli inediti paraurti anteriore e posteriori, quanto ad equipaggiamenti, come sempre la Casa con gli occhi a mandorla offre una ricca gamma tutti di serie.

L’ obiettivo di Honda CR-V Action Trend è accedere alla gamma dei SUV, con due motorizzazioni disponibili sul mercato italiano per entrambe le serie speciali, il 2.0 i-VTEC benzina da 150 cavalli e il 2.2 i-CTDi a gasolio da 140 cavalli, la trazione è integrale di serie, per chi volesse aggiungere anche il filtro particolato potrà acquistarlo, come optional, con una spesa di 750 euro.

Diamo un’ occhiata alle dotazione di serie di Honda CR-V Action Trend e Action Sky, che non fanno mistero di essere rivolte ad una fascia di clientela più elevata o, piuttosto, più informata, del resto, da sempre la Casa nipponica si è distinta per le dotazioni piuttosto ricche, vediamole, si parte con l’ Adaptive Cruise Control, il sistema che mantiene automaticamente la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, il sistema elettronico di frenata che riduce i rischi d’ impatto, le luci adattative in curva, 6 airbag ed il sistema di controllo elettronico della stabilità esteso anche al rimorchio, tergicristalli e luci si attivano automaticamente grazie a dei sensori e le manovre di parcheggio sono facilitate da sensori, in questo caso, sonori posizionati sia all’ anteriore che al posteriore.