Mercedes S 400 Hybrid: quando l’ infinita eleganza diventa elettrica

Mercedes S 400 Hybrid: quando l’ infinita eleganza diventa elettricaUn concentrato di ingegneria, unito ad efficienza, riduzioni di consumi ed emissioni coniugati con la classe esclusiva della Casa della stella

Mercedes S 400 Hybrid: quando l’ infinita eleganza diventa elettrica, a conferma del sempre più concreto impegno della Casa della stella per la produzione eco-sostenibile più all’ avanguardia, all’ abbattimento dei consumi e dei livelli di emissioni quasi come un’ utilitaria. L’ occasione è stata offerta dall’ appena lanciato restyling dell’ ammiraglia Mercedes Classe S, che l’ ha portata anche al lancio della versione “pulita”, la Mercedes S 400 Hybrid, l’ ammiraglia più pulita ed evoluta al mondo, una berlina di rappresentanza che coniuga il fascino assoluto con la responsabilità ambientale, qualità indispensabili per un grande Marchio quale Mercedes.

La Mercedes S 400 Hybrid è la prima vettura ibrida benzina/elettrica della Casa tedesca, berlina tre volumi raffinata, potente, classe innata, comfort come solo un lussuoso salotto di casa propria sa offrire, una versione ibrida efficiente tanto che riesce a consumare solo 7,9 litri di benzina per percorrere i canonici 100 km con emissioni di CO2 di appena 182 g/km.

Il merito dei risultati estremamenti positivi di Mercedes S 400 Hybrid è dell’ alimentazione elettrica basata su batterie agli ioni di litio e di un parsimonioso motore a benzina, un 6 cilindri a V di 3,5 litri da 279 poderosi cavalli, abbinato al cambio automatico a sette rapporti 7G-Tronic, il più avanzato della produzione Mercedes, in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 7,2 secondi e di lanciarsi a 250 km/h, limitati elettronicamente.

Il motore elettrico di cui è dotata Mercedes S 400 Hybrid incrementa la potenza di 20 cavalli, supportato da una centralina elettronica riprogrammata, 160 Nm della coppia massima di 385 Nm, sono disponibili con la sola alimentazione elettrica.

Toyota Prius: l’ eccellenza ibrida torna con la terza ambiziosa generazione

Toyota Prius: l’ eccellenza ibrida torna con la terza ambiziosa generazioneL’ arte della doppia alimentazione inventata dalla Casa giapponese rinnova, dopo sei anni, estetica e tecnologie

Toyota Prius: l’ eccellenza ibrida torna con la terza ambiziosa generazione, a settembre, esattamente a distanza di 6 anni dalla seconda, ma si propone obiettivi di vendita molto più ampi, vuole crescere ed arrivare a 500 mila unità all’ anno, la Casa giapponese è stata la prima a credere alla doppia alimentazione, abbinare un motore a combustione interna con uno elettrico, imitato dalla nuovissima Honda Insight appena presentata e già pronta a sfidare l’ ibrida per antonomasia.

La nuova Toyota Prius non cambia gran che le dimensioni che restano pressoché identiche, solo quale millimetro sia in lunghezza (+10 mm) che in larghezza (+20 mm), ha però un’ aerodinamica da record con un cx di 0,25. Altezza e passo restano invariati ma offrono un’ abitabilità eccezionale grazie, ad una plancia ridotta nelle dimensioni e ad un pavimento quasi piatto per i passeggeri posteriori. Una particolare ergonomia vede una sorta di ponte che separa il guidatore dal passeggero e si unisce al poggiabraccia regolabile che nasconde un vano portaoggetti.

Un discorso a parte va fatto per la strumentazione centrale di Toyota Prius, con il sistema Touch Tracer il cui utilizzo è semplicissimo, basta il pollice poggiato sui comandi del volante ed ecco a disposizione le funzioni che si possono scegliere, in trasparenza, basta una leggera pressione per attivare quella scelta. Decisamente innovativo, già conosciuto è invece l’ head-up display che proietta alcune informazioni sul parabrezza. Molto capace il bagagliaio che da 445 può arrivare a 1.120 litri.

Opel debutta nell’ ibrido con la nuova gamma Gpl-Tech

Opel debutta nell’ ibrido con la nuova gamma Gpl-TechI tre nuovi modelli ibridi potranno usufruire degli incentivi alla rottamazione e all’ uso di carburante alternativi

Opel debutta nell’ ibrido con la nuova gamma Gpl-Tech e parte da tre modelli Corsa 1.2, Astra 1.4 e Meriva 1.4, l’ impianto per il gas che sarà fornito dall’ italiana Landi Renzo, ed omologato in fase 2 valido in 24 paesi europei.

I motori della nuova gamma Opel Gpl-Tech sono stati ottimizzati nell’ elettronica ed hanno una testata opportunamente modificata, assolutamente in linea con il mercato italiano, che sta molto puntando verso i veicoli ad alimentazione ibrida, in questo caso benzina/gpl, potendo, quindi, usufruire sia dell’ incentivo statale di 1.500 euro in caso di rottamazione che dell’ ecoincentivo per il carburante alternativo di altri 1.500 euro per emissioni CO2 inferiori ai 140 g/km, che diventano 2.000 euro per quelle inferiori ai 120 g/km, come nel caso di Opel Corsa 1.2.

Dopo aver sperimentato il metano con Opel Zafira 1.6 ecoM Turbo da 150 cavalli, adesso si butta sul Gpl, con lo stesso obiettivo, il risparmio in termini di consumo e riduzione delle emissioni inquinanti, che non sono gli unici vantaggi, oltre al risparmio di spese di carburante, il GPL costa circa la metà della benzina, con una vettura simile si può tranquillamente circolare nei centri urbani e centri storici a traffico limitato.

La collaborazione fra Opel e Landi Renzo ha realizzato un impianto assolutamente sofisticato ad iniezione multipoint sequenziale che rende efficiente sia la combustione che le prestazioni che non si allontanano molto da quelle delle versioni a benzina.

Opel Corsa, fra i modelli Gpl-Tech, è un gradino più in alto degli altri due, Opel Astra ed Opel Meriva, un po’ perché è il modello più gettonato sul mercato italiano ed un po’ perché potrà godere della fascia più alta di ecoincentivi statali, stiamo parlando di 3.500 euro con la rottamazione di una vettura immatricolata entro il 31 dicembre 1999, come prevede il Decreto Governativo.

Nuovo Piaggio Porter anche il trasporto commerciale si modernizza con le versioni 4×4

Nuovo Piaggio Porter anche il trasporto commerciale si modernizza con le versioni 4×4Sono disponibili anche le versioni gpl, metano a cui si aggiungerà la variante elettrica

Nuovo Piaggio Porter anche il trasporto commerciale si modernizza, fanno ormai parte della storia Ape e Piaggio, quelle tre ruote che sono state il trasporto commerciale più utilizzato sia in Italia che all’ estero, la cui produzione continua ancora oggi, ma affiancati dai classici veicoli a 4 ruote, lasciando, comunque invariate l’ incredibile capacità di carico e maneggevolezza di una carrozzeria compatta di poco più di tre metri e mezzo.

Il nuovo Piaggio Porter si rinnova nel design e nelle tecnologie lasciando, comunque, inalterate tutte le qualità che lo hanno resto famoso, versatile e pratico, facilita il trasporto commerciale nelle strade cittadine, a volte molto strette, il raggio di sterzata è di appena 3,7 metri grazie al nuovo servosterzo elettrico EPS. L’ agile soluzione ideale per l’ utilizzo nelle aree urbane, reso ancora più versatile dalle davvero numerose configurazioni possibili e alle due versioni di peso totale a terra (p.p.t.): 1,5 tonnellate e 650 kg di peso ammesso e 1,7 tonnellate e portata di ben 850 kg.

Il restyling estetico di Piaggio Porter vede un frontale con calandra nuovo come pure gli inediti gruppi ottici, gli interni vedono un posto di guida completamente nuovo, il quadro strumenti si è arricchito di tecnologie moderne come la radio con MP3 ed il navigatore satellitare, su richiesta.

Peugeot 207 Energy Sport Eco Gpl: dinamismo, aria pulita e risparmio, meglio non si può

Peugeot 207 Energy Sport Eco Gpl: dinamismo, aria pulita e risparmio, meglio non si puòLa nuova frontiera del risparmio è il gpl, in Italia ci sono già 2.500 distributori

Peugeot 207 Energy Sport Eco Gpl dinamismo, aria pulita e risparmio, il momento è difficile, la tendenza degli automobilisti è dunque trovare nuove alternative, non rinunciando ad una vettura per potersi muovere in libertà, per lavorare o per il tempo libero, il gas sembra la soluzione più abbordabile, una alimentazione che rappresenta ormai l’ alternativa valida ai tradizionali due carburanti, se si considera anche che gli impianti di gas sono montati direttamente in fabbrica seguendo, quindi, uno stardard di fabbricazione delle normali vetture. Non è difficile recuperare il gas, in Italia sono ormai 2.500 i distributori, se a tutto aggiungiamo anche che questo tipo di alimentazione non toglie nulla alle prestazioni, la scelta è presto fatta.

Peugeot ha lanciato Peugeot 207 Energy Sport con doppia alimentazione benzina/Gpl, una delle versioni più belle della compatta francese, motorizzata da un 1.4 benzina 8V da 75 cavalli abbinato al cambio manuale a 5 marce, si azzarda a toccare i 170 km/h di con estrema facilità ed in 14 secondi accelera da 0 a 100 km, niente di diverso dalla versione benzina, con il vantaggio che, risparmio a parte, salvaguarda questo ambiente che ha bisogno di essere tutelato, va anche detto che acquistando questa versione ibrida di Peugeot 207 Energy Sport si può usufruire degli attuali incentivi statali, rottamando anche una vettura immatricolata entro il 31 dicembre 1999, si può anche arrivare a 3.000 euro di sconto.

L’ impianto gpl di elevata sicurezza montato su Peugeot 207 Energy Sport è tutto italiano, la piemontese M.T.M. – BRC Gas Equipement, infatti, in caso di impatto il serbatoio del gpl interrompe automaticamente il flusso del gas per eliminare le eventuali perdite, brevettato anche il sistema di passaggio da un carburante all’ altro gestito da una modernissima centralina elettronica.

Renault Mégane diventa station wagon

Renault Mégane diventa station wagonUna gamma ricca di allestimenti e con 11 motorizzazioni

Renault Mégane diventa station wagon, la nuova versione va ad ampliare la gamma delle Mégane come era già previsto, e va a sostituire la serie SportTour. Non si sa quando comparirà sul mercato italiano, presumibilmente nel giro di un paio di mesi. La terza generazione si arricchisce ,quindi, della versione familiare, preceduta dal recente lancio delle carrozzerie a 5 porte e coupé a 3 porte.

L’ estetica di Renault Mégane riprende il frontale aggressivo della berlina 5 porte a cui si aggiunge l’ esperienza della Casa francese di offrire spazio e funzionalità a bordo delle sue monovolume, che ha trasferito sulla nuova familiare, rendendola versatile e funzionale con un generoso spazio a bordo e ben 5 livelli di equipaggiamenti per qualsiasi ambizione nel segmento medio C, in aperta concorrenza con il segmento di poco inferiore e quello leggermente superiore, una via di mezzo, insomma, per cercare di far emergere un segmento che potrebbe accontentare varie ambizioni. I colori della carrozzeria disponibili sono ben 13, e, addirittura 11 le motorizzazioni.

Vediamo gli allestimenti, nella versione base di Renault Mégane offre di serie 6 airbag, fra cui quelli a tendina laterali e gli anteriori a doppio stadio e i poggiatesta che proteggono dai colpi di frusta in caso di tamponamento. Equipaggiamenti sono di tutto rispetto, dall’ efficace impianto frenante, all’ ABS con ripartitore di frenata EBD, all’ assistenza alla frenata, all’ attivazione automatica delle luci di emergenza in caso di frenata brusca.

MoTechEco 2009: una vetrina eco sostenibile

MoTechEco 2009: una vetrina eco sostenibileSi terrà a Roma fino al 16 maggo al Palazzo dei Congressi

MoTechEco 2009, è una vetrina sul mondo della mobilità sostenibile, nell’ edizione di quest’ anno è stata aggiornata la forma, ma rimane intatto il contenuto, trovare soluzioni ecologiche ed eco-sostenibili nella mobilità.

L’ evento di MoTechEco 2009, nonostante sia giovanissimo è solo la seconda edizione, è diventato fra i più importanti palcoscenici di questo settore, si terrà a Roma al Palazzo dei Congressi dell’ Euro, apre oggi ma andrà avanti fino al 16, è stato realizzato grazie alla collaborazione fra il Comune di Roma, la Provincia, la Regione Lazio, il Ministero per l’Ambiente, il Ministero per lo Sviluppo Economico, il Ministero dei Trasporti, l’ Anci e l’ Upi.

Anche quest’ anno al MoTechEco 2009 saranno presenti brand molto noti ed altri magari meno conosciuti al grande pubblico, i visitatori avranno l’ opportunità di provare le auto più ecologiche attualmente sul mercato, esposte nell’ ampia area esterna a loro riservata. All’ inaugurazione erano presenti tutte le autorita, ma si è pensato anche agli studenti, mettendo a loro disposizione l’ area convegni ai 10.000 studenti attesi che potranno seguire percorsi formativi, con la premiazione dei migliori progetti. Giovani sì, ma anche giovanissimi che, nelle aree ludiche a loro riservate, potranno in questi giorni partecipare a simulazioni di guida e spiegazioni del codice della strada.

Sono molti i Brand che per l’ ambiente stanno lanciando sul mercato vetture pulite, il MoTechEco 2009 è l’ occasione giusta, Fiat, presentarà la sua gamma Natural Power benzina-metano, come Panda Panda Cross e Grande Punto, la linea EcoChic a gpl del marchio Lancia, come Musa e Ypsilon ed infine il sistema “eco:Drive”, che ottimizza i consumi studiando lo stile di guida.