Honda SH 300, top class, compatto e agile, buone prestazioni

Nuova sella, le rifiniture e alcuni accorgimenti ciclistici per la versione 2011. Compatto e agile, con prestazioni di tutto riguardo

Ha esordito nel 2007 dopo che i fratellini di cilindrata più piccola si erano già fatti largo sul mercato da tempo. La configurazione a ruote alte, le dimensioni compatte e un motore assolutamente brillante rendono l’Honda SH 300 uno scooter agilissimo in città ma divertente anche in periferia, senza vincoli per tangenziali e autostrade, con al tempo stesso una buona abitabilità nell’utilizzo in due.

Honda SH 125 e 150, senza rivali per la città

Quando nell’ormai lontano 1984 venne presentato nella versione 50 cm3, l’Honda SH fu una novità e in breve tempo il pubblico capì l’intento della Honda che era di creare un mezzo semplice, affidabile e fatto apposta per la città. Con il passare degli anni si è rinnovato sostituendo alle ruote a raggi i cerchi in lega (1986) fino ad arrivare al salto di cilindrata a 125 cm3 e 150 cm3 con propulsore a 4 tempi (2001) che ne ha decretato il vero e proprio successo.

Honda Vision, consumi ridotti e prezzo competitivo

I primi scooter Honda sono nati a cavallo degli anni 50 e hanno spostato migliaia di persone, ogni nuova versione e modello sono sempre stati studiati in relazione alla tipologia e alla zona di distribuzione per meglio adattarsi a ogni contesto. Il nuovo Honda Vision vuole essere invece un mezzo dall’appeal neutro e sobrio, con una cilindrata adeguata (108 cm3) ad essere utilizzato da tutti e a un prezzo talmente competitivo da poter essere distribuito in tutti i Paesi dove la mobilità urbana necessita spostamenti veloci e con la massima affidabilità.

Peugeot Kisbee 50, economico anche nei costi di gestione

Mirato ad ottimizzare i costi sia nel prezzo che nell’uso quotidiano al quale è destinato, Peugeot Kisbee 50 è sinonimo di risparmio. Pensato con linee accattivanti ma al tempo stesso semplici, ed equipaggiato con un piccolo motore a 4 tempi imbattibile nei consumi.

Il frontale compatto della Peugeot Kisbee 50, dove il fanale prosegue la sua forma, allungandosi fino agli indicatori di direzione, unisce una linea accattivante a uno stile moderno. Anche il manubrio dove centralmente è stato realizzato una sorta di cupolino che protegge il cruscotto sobrio e di facile lettura, ha una forma giovane che si abbina bene alle dimensioni compattissime del piccolo Peugeot Kisbee 50.

Peugeot Citystar, linea semplice per lo scooter da città

Consumi contenuti, praticità di utilizzo e una linea semplice sono i principali obiettivi che Peugeot si è prefissata per questo scooter

Il nome dichiara la vocazione prettamente cittadina dello scooter del leoncino, e la pedana piatta e il vano sottosella dove poter alloggiare comodamente un casco integrale e uno demi-jet sono tra le caratteristiche che fanno apprezzare il Peugeot Citystar nell’utilizzo di tutti i giorni. Il frontale ha un impatto deciso e marcato, la griglia centrale, infatti, domina gran parte della superficie dello scudo dove i due fanali con lampade da 35 watt ne caratterizzano l’aspetto.

Yamaha X Max 250 Sport, molto performante e ciclistica ottima

E’ fiero dei suoi legami con il fratello maggiore Tmax, ormai riferimento per tutti coloro che vogliono da uno scooter il massimo sia in termini ciclistici che di prestazioni e strettamente legato alla versione standard, Yamaha X Max 250 Sport non teme rivali. La sua ciclistica solida, rigida e precisa nella guida associata a questi nuovi tratti sportivi lo pongono in prima fila per chi ricerca la comodità di un mezzo per la città ma con doti simili a quelle di una moto. La posizione di guida è studiata per garantire il massimo del controllo, la seduta è comoda sulla nuova sella bicolore con schienalino e la strumentazione simile a quella di un’automobile domina nella plancia ben rifinita.

Honda SW T600, il lusso su due ruote pratico e raffinato

Al top della gamma, mette assieme le doti di un mezzo pratico a quelle raffinate di un maxi comodo anche per i viaggi

Quando l’esigenza di muoversi va oltre la breve commissione o il tragitto che da casa porta al lavoro o se si vuole avere anche la possibilità di evadere, mantenendo però le comodità che si sfruttano tutti i giorni, occorre uno scooter che sappia essere a proprio agio sempre. L’Honda SW T600 è l’unione dell’eleganza e delle rifiniture che si possono trovare verosimilmente nelle auto con le doti ciclistiche e dinamiche di uno scooter dal motore potente con emissioni e consumi nel contempo ridotti.

Kymco Downtown, lo scooter da città che va bene anche in collina

Quando la città inizia a diventare un po’ stretta e si vuole staccare la spina facendo un bel giro su per le colline, lo scooter mirato alla città può avere qualche limite sul fronte della comodità o della stabilità. Il Kymco Downtown vuole racchiudere in sé le doti per godersi entrambi i contesti senza carenze di nessun tipo, così grazie alle sue dimensioni quasi da categoria superiore permette di vivere al meglio sia la quotidianità delle grandi metropoli sia un week end fuori dal traffico. La seduta è comoda, ampia ed ergonomica con la sella realizzata su due piani dove per il conducente è ricavata anche una sorta di supporto lombare.

Suzuki Burgman 400 ABS, uno scooter anche per i lunghi spostamenti

Per chi non si accontenta del solito scooter da città, il Suzuki Burgman 400 ABS è la soluzione ideale, la seduta comoda e una luce a terra molto bassa lo fanno spesso scegliere anche dal pubblico femminile, ma il suo ruolo principale è di permettere spostamenti a lungo raggio nella massima comodità anche al passeggero. La sella è ampia ed ergonomicamente studiata per non affaticare anche con permanenze in sella prolungate, infatti con una piccola leva si può regolare millimetricamente l’altezza dello schienale del guidatore.