Parcheggi, ricorso Codacons: a Roma le strisce blu sono illegittime!

parcheggi-rif_roma.jpg
Clamorosa sentenza della II sez. del Tar Lazio (Pres. Luigi Tosti, Rel. Carlo Modica de Mohac) che accoglie in pieno il ricorso presentato dal Codacons e da un Comitato di cittadini residenti nel quartiere Ostiense di Roma, contro le strisce blu e le relative delibere comunali. Come si ricorderà la Cassazione ha recentemente stabilito che sono nulle le multe agli automobilisti che parcheggiano nelle aree a pagamento se vicino a quelle stesse zone non è stato predisposto anche un parcheggio libero.

Nuovo Berlingo: 4 stelle nei test Euro NCAP!

citroen-berlingo.jpg
Nuovo Berlingo ha superato con successo i test effettuati da Euro NCAP e diventa punto di riferimento nel mercato dei “Multispazio”. Grazie alla struttura rinforzata e agli equipaggiamenti di sicurezza, si aggiudica infatti 4 stelle per la protezione degli adulti, 4 stelle anche per la protezione dei bambini, e 2 stelle per la protezione dei pedoni. Niente di meglio per viaggiare con la famiglia in totale serenità.

Alla guida del cambiamento climatico: Greenpeace sull’auto dei “Flinstones”

flinstones.jpg Attivisti di Greenpeace hanno viaggiato sull’auto dei Flinstones (il cartoon de “Gli antenati”) dalla sede dell’ACEA – l’associazione europea dei produttori di auto – al Parlamento Europeo, per consegnare una tavola di pietra con i loghi di Volkswagen, BMW e Mercedes e il messaggio “Auto contro il clima”. I parlamentari europei si incontrano questa settimana proprio per discutere la normativa sull’efficienza delle auto. La parata dell’ ‘Età della pietra’ è stata organizzata per ricordare che l’industria dell’auto è ancora intrappolata in una “dinamica da dinosauri”: costruire auto sempre più grandi e sprecone a danno del clima. L’iniziativa è avvenuta in contemporanea al lancio del rapporto di Greenpeace “Driving Climate Change” che denuncia come la lobby dell’industria dell’automobile, guidata dall’industria tedesca, stia cercando di minare la normativa europea sull’efficienza delle auto, attraverso manipolazioni e inganni che durano da 17 anni.

Arresto immediato per chi guida in stato di ebbrezza

guida-stato-eb-rif-ss.jpg Secondo l’Associazione italiana familiari e vittime della strada, il comune di Roma risulta primo fra le capitali europee per numero di incidenti gravi. La tragedia consumatasi sulla Nomentana continua ad alimentare il dibattito sui possibili rimedi e sulle misure preventive da attuare al fine di potenziare in misura significativa la sicurezza sulle strade. Nel drammatico incidente che ha avuto luogo tra via Nomentana e viale Regina Margherita hanno perso la vita Alessio Giuliani e Flaminia Giordani, 23 e 22 anni, falciati dall’auto in corsa guidata da Stefano Lucidi, senza patente perché interdetto alla guida e con precedenti penali per lesioni. Dopo il gravissimo impatto, l’uomo si è dato alla fuga. È un dato oramai acquisito che i momenti a più alto rischio di incidenti stradali sono le notti del fine settimana, ma è appunto durante le stesse notti che i vigili urbani sono maggiormente occupati nella supervisione delle zone a traffico limitato. Di fatto, sul territorio della capitale la vigilanza si riduce a una pattuglia per ogni municipio e mancano i controlli preventivi da svolgere per mezzo dell’etilometro.

Strisce pedonali, poco visibili e mal illuminate

strisce.jpg
Dopo i recenti episodi di maleducazione stradale, che hanno provocato assurde vittime, l’Adoc ha inoltrato una richiesta al Sindaco di Roma Alemanno di attuare un piano urgente di revisione delle strisce pedonali, ad oggi non correttamente visibili e sicure per i cittadini.
Chiediamo ad Alemanno di intervenire nella realizzazione di un piano urgente di revisione delle strisce pedonali – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – ridisegnandole in modo che siano sempre visibili, anche di notte e nelle zone periferiche, e prevedendo un’illuminazione maggiore in prossimità di esse. Occorre poi ripristinare, dove mancante, la segnaletica verticale di dare precedenza ai pedoni collocata prima delle strisce, e prevedere strisce dove sono presenti passaggi per i disabili.

Dal 2012 auto e mezzi pesanti più sicuri!

sicurezza_rif_ue2012.jpg
Controllo elettronico della stabilità e sistema avanzato di frenata d’emergenza. Sono questi i punti cardine sui quali l’UE è decisa ha dare il via per aumentare il livello di sicurezza sulle strade dei suoi paesi membri. Sul fronte sicurezza stradale, infatti, è ormai deciso che il controllo di stabilità, come accaduto per l’ABS, diverrà equipaggiamento standard sulle auto prodotte dal 2012 così come, per l’anno successivo un dispositivo che migliori la frenata dei camion e segnali al conducente l’eventuale cambio di corsia del mezzo saranno introdotti per i mezzi dediti al trasporto su gomma.

Confartigianato promuove la sicurezza stradale: check up gratuiti per gli automobilisti!


Con partenza in data di sabato 24 maggio, Confartigianato promuove sino al mese di luglio una campagna rivolta alla sicurezza stradale. L’iniziativa “100 Piazze per l’Ambiente e la Sicurezza Stradale” prevede check up gratuiti sulle automobili, erogati da Autoriparatori, autotrasportatori, costruttori edili e imprese della metalmeccanica tutti iscritti all’associazione, che nelle principali piazze italiano si occuperanno di diffondere la curtura della sicurezza stradale.

Ania: indennizzo diretto funziona, ma sinistri in aumento!

assicurazione_rif_prezzi.jpg
È positivo il bilancio del primo anno di funzionamento del nuovo sistema di indennizzo diretto dei danni Rc auto: tra febbraio e dicembre 2007, l’incidenza dei sinistri rientrati nella Card, vale a dire la Convenzione fra gli assicuratori per il risarcimento diretto, ha riguardato il 73,7 per cento del totale dei sinistri gestiti dalle imprese, che includono quindi anche quelli gestiti fuori convenzione. È aumentata però anche la frequenza dei sinistri accaduti: escludendo quelli denunciati tardivamente, sono passati dal 7,30 per cento del 2006 al 7,54 per cento del 2007, registrando quindi un incremento del 3,3 per cento. Dopo anni di calo progressivo, il 2007 ha quindi segnato un’inversione di tendenza per tale indicatore, nonostante l’aumento del prezzo del carburante registrato nel 2007 che, secondo l’Ania, avrebbe fatto supporre, in base all’esperienza storica, una minore circolazione delle vetture e, quindi, un minore rischio di incidentalità.