
Le fiancate di Mazda 5 mostrano inedite scalfitture a onda laterali, che il Centro Stile della Casa chiama “Nagare Flow”, danno l’ impressione che possano assicurare un miglioramento nell’ aerodinamica quanto a scorrevolezza e stabilità, un’ impronta più dinamica.

Rimangono le pratiche porte posteriori di Mazda 5 rimangono scorrevoli come nella prima serie, qualcosa di nuovo anche per la parte posteriore, i gruppi ottici si sviluppano orizzontalmente allungandosi sui lati, lasciando spazio alla finestratura più avvolgente, resta predominante il lunotto con profilo a V.
Grandi novità anche per i propulsori della nuova Mazda 5, il nuovo 2 litri DISI da 151 CV alimentato a iniezione diretta su cui debutta l’ esclusivo sistema Mazda i-Stop che riavvia il motore dopo una lunga fermata, che significa una riduzione di consumi ed emissioni di CO2 del 15% rispetto al precedente da 1.8. Ed a proposito di debutti, dovrebbe esserci anche il diesel 2,2 litri. Il cambio abbinato sarà manuale a 6 rapporti nessuna notizia di quello automatico.
Sul mercato Mazda 5 non debutterà prima del prossimo autunno.