ASC, il primo centro di guida sicura in Lombardia

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ASC (Automotive Safety Centre) di Vairano è il Primo Centro di Guida Sicura in Lombardia. L’accordo è stato siglato dall’Amministratore Delegato dell’Azienda, l’ingegner Paolo Mauri e da Paolo Ildo Baccolo per la Regione Lombardia. L’iniziativa si inserisce nel progetto triennale di Sicurezza Stradale presentato dalla Regione a maggio 2007 e prevede il coinvolgimento diretto di strutture private nella formazione integrativa e preventiva dei neo-patentati. Il progetto, conosciuto con il nome di Patente Plus, è rivolto alle autoscuole ed ai giovani neo-patentati che potranno usufruire delle strutture di un Centro di Guida Sicura (in questo caso quello di Quattroruote) per lezioni integrative, pratiche e teoriche, sui dispositivi attivi e passivi presenti oggi nelle autovetture e apprendere le corrette tecniche di guida.

Quattroruote e Asaps: la prima causa di incidenti per guida contromano è l’alcool

incidenti1.jpg Da una ricerca condotta dal mensile Quattroruote e dall’Asaps (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale), che ha elaborato i dati, è emerso che la prima causa di incidenti per guida contromano è l’alcol. Nel 2007 sono stati ben 136 i sinistri con queste caratteristiche, con 34 morti. Il 42,6% dei protagonisti di questi incidenti è risultato in stato di ebbrezza, mentre quasi il 4% ha denotato problemi di natura psichiatrica; nel 16,2% dei casi ha giocato un ruolo anche l’età avanzata del guidatore; infine, il 27,2% degli episodi è stato provocato da conducenti stranieri.

guidare nella nebbia

Adoc chiede maggiore illuminazione sui tratti autostradali più a rischio

nebbia.jpg Dopo il tragico incidente sull’A-21, che ha coinvolto un centinaio di veicoli e causato cinque vittime, l’Adoc chiede di installare, sui tratti più a rischio una illuminazione specifica. “Ci chiediamo quanto ci vorrà per decidere di installare una illuminazione specifica, che produca una maggiore luminosità – commenta Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – nei tratti autostradali più soggetti al fenomeno della nebbia, come avvenuto già in altri Paesi. Crediamo inoltre, che in situazioni di grande emergenza come questa, si debbano utilizzare safety-car, per obbligare i veicoli a procedere incolonnati e a velocità costante”. Per l’Adoc è opportuno continuare con il programma di istallazione dei “tutor” che combattono la tendenza a superare la velocità consentita, anche se nel caso di nebbia i tutor non sono sufficienti. Il problema infatti, secondo l’Adoc, non è quello di mettere più multe ma di eviatare che vi siano vittime come in questo caso.

video incidenti russi esilaranti

Secondo uno studio UE, l’Italia occupa gli ultimi posti della classifica dei paesi europei in fatto di sicurezza stradale

incidenti.jpg Dal Consiglio europeo per la sicurezza dei trasporti (Etsc), arriva la conferma di quanto già, purtroppo, era noto: l’Italia occupa gli ultimi posti della classifica dei paesi europei in fatto di sicurezza stradale. Secondo l’organismo di Bruxelles l’Italia è al quintultimo posto con poco meno di 6 morti per miliardo di chilometri, peggiori di noi sono solo Portogallo, Spagna, Slovenia e Ungheria.
Lo studio tuttavia elogia il sistema “Tutor”, attivato il 23 dicembre 2005 da Autostrade per l’Italia, che nelle tratte sperimentate ha fatto registrare una diminuzione dei morti del 50,9%, dei feriti (-26,8%) e degli incidenti (-19,1%).

Le linee di politica dei trasporti del ministro Alessandro Bianchi

alessandro-bianchi.jpgCredo che render conto ai cittadini del proprio operato sia uno dei doveri di un uomo di governo e l’opuscolo che vi accingete a sfogliare risponde esattamente a questa esigenza. Ho assunto l’incarico di ministro dei Trasporti con la nascita del governo Prodi, nel maggio del 2006, e anche se sono passati appena 20 mesi, ci sono i presupposti per tracciare un primo bilancio di ciò che è stato fatto e delle iniziative avviate che debbono ancora trovare piena realizzazione. Fin dall’inizio, ho scelto di concentrare l’azione del ministero dei Trasporti su tre direttrici: la sicurezza sulle strade, la mobilità dei pendolari, ovvero quei milioni di cittadini che ogni giorno percorono distanze spesso non piccole per raggiungere il loro luogo di lavoro o di studio, e la riforma della logistica, con un forte rilancio del trasporto delle merci.

Distanza di sicurezza: cosa recita il Codice della strada

traffico_incidenti.jpg Molti incidenti stradali derivano dall’inosservanza di una disposizione fondamentale del Codice della strada, spesso sottovalutata: la distanza di sicurezza. Il Codice prevede che, durante la marcia, i veicoli debbano tenere, rispetto al veicolo che precede, una distanza di sicurezza tale che sia garantito in ogni caso l’arresto tempestivo e siano evitate collisioni con i veicoli che precedono. Fuori dai centri abitati, quando sia stabilito un divieto di sorpasso solo per alcune categorie di veicoli, tra tali veicoli deve essere mantenuta una distanza non inferiore a 100 m. Questa disposizione non si osserva nei tratti di strada con due o più corsie per senso di marcia. Quando siano in azione macchine sgombraneve o spargitrici, i veicoli devono procedere con la massima cautela. La distanza di sicurezza rispetto a tali macchine non deve essere comunque inferiore a 20 m. I veicoli che procedono in senso opposto sono tenuti, se necessario, ad arrestarsi al fine di non intralciarne il lavoro.

Assicurazioni auto: ancora scarsa concorrenza, stop agenti esclusivi

assicurazione_rif_prezzi.jpg Il mercato delle assicurazioni Rc Auto è ancora affetto da “scarsa concorrenza”. Lo ha affermato il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, intervistato nel corso di una trasmissione radiofonica: “Ultimamente – ha riconosciuto Catricalà – la scarsa concorrenza è stata attenuata dalla possibilità di trattare direttamente con la propria assicurazione attraverso l’indennizzo diretto.” Ma per una reale liberalizzazione – ha continuato – è necessario cambiare la struttura del mercato intervenendo sugli agenti esclusivi: su questo stiamo lavorando.”

Models for a Top Life: la seconda tappa ospite di Alessandria

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Riparte la campagna sociale attenta alla pericolosa associazione alcol – incidenti stradali. Anche questa volta, protagonisti del messaggio solidale, loro, i ragazzi. Che saranno i nuovi Models for a Top Life. L’entusiasmo che ha dato vita a questo progetto di sensibilizzazione a carattere europeo sul tema del pericoloso accostamento alcol – incidenti stradali ha dato i suoi frutti: sacrifici, collaborazione e, soprattutto, passione sono stati gli ingredienti necessari che hanno permesso a questa importante macchina di mettersi in moto. Non a caso la prima tappa avvenuta ad Avezzano (AQ) nello scorso mese di agosto ha dato vita a importanti conferme: partecipazione, coinvolgimento a livello emotivo e innumerevoli consensi.

Taining di guida organizzati da Maserati

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Maserati ha organizzato un entusiasmante training presso le prestigiose location di St Moritz. I partecipanti sono stati ospitati nel lussuoso Kempinski Grand Hôtel des Bains dove hanno preso parte a lezioni di guida in condizioni estreme tenute da istruttori qualificati. Dieci vetture col Tridente sono state quindi messe a disposizione per effettuare esercizi di controllo su percorsi innevati o ghiacciati.