auto ibride Plug-in

Auto ibride Plug-in, come scegliere il modello più adatto

Le vetture ibride Plug-in sono sempre più diffuse sul mercato e si possono considerare l’occasione perfetta per chi va alla ricerca di un veicolo in grado di assicurare delle spese di gestione piuttosto ridotte ed evitare, al contempo, i classici blocchi del traffico che vengono applicati in numerose città.

Si tratta di auto che portano in dote dei risultati di tutto rispetto in riferimento ai cicli omologativi, che sono caratterizzati da emissioni di anidride carbonica piuttosto ridotte e, cosa non meno importante, permettono l’accesso anche a diversi incentivi che vengono messi a disposizione dal Governo.

auto ibride Plug-in
auto ibride Plug-in

Emilia Romagna in prima linea sulle auto ibride

L’Emilia Romagna è la Regione italiana più all’avanguardia quando si parla di auto ecologiche. La sua scelta di privilegiare le auto meno inquinanti sta facendo il giro del mondo. Ma qual è la grande novità di questa decisione? Abbiamo provato a riepilogare la vicenda.

10 auto consumi bassi

Le 10 auto con consumi più bassi

10 auto consumi bassi

Come abbiamo visto in un post di qualche giorno fa, i criteri principali con cui gli italiani scelgono di acquistare un’auto sono prettamente economici. Al secondo posto ci sono i consumi più bassi, dietro soltanto al costo iniziale dell’auto, e quindi può essere utile scoprire quali sono i veicoli che sprecano meno carburante. Per valutarli basta considerare il dato delle emissioni di CO2 per km percorso. Ovviamente escludendo le auto 100% elettriche che non prevedono il consumo di carburante, scopriamo quindi che le più convenienti sono le ibride benzina/elettrico e benzina/gas, e quelle a diesel. Andiamo a scoprire i 10 modelli con i consumi più economici attualmente sul mercato.

inquinamento auto

Quanto inquina la vostra auto? Se non lo sapete siete in buona compagnia

inquinamento auto

L’attenzione verso le emissioni delle auto si è accesa soltanto da poco tempo, un anno o due, e così ancora non è diventata abitudine degli italiani valutare il consumo della propria automobile. In particolare per chi l’ha acquistata diversi anni fa e quindi ora non ha idea di quanta CO2 emetta per ogni chilometro percorso. Se vi riconoscete in questa descrizione, sappiate che siete in buona compagnia. Secondo l’ultimo curioso sondaggio del Centro Studi e Documentazione Direct Line, quasi un italiano su 3 non ha la minima idea di quanto la propria auto inquini.

La fibra in carbonio, sempre più protagonista per vetture elettriche e supercar

L’industria, soprattutto quella tedesca, sembra avere le idee chiare: le scocche dell’auto del futuro saranno in fibra di carbonio. Nel settore automobilistico, la parola d’ordine oggi è alleggerire, specie per quanto riguarda vetture elettriche e supercar. Le prime infatti devono fare i conti con i chili in più delle batterie, le seconde con gli eccessivi consumi. Vero punto di forza della fibra di carbonio è la densità, un elemento pesa circa quattro volte meno di uno delle stesse dimensioni in acciaio. Più resistente e più leggero. Un materiale composito sfruttato sulle monoposto di Formula 1 e ideale per una coppia di auto altrettanto composita: elettrica e alta di gamma (o sportiva).

Porsche Panamera Turbo S: più scattante, 550 CV di potenza che volano a 306 km/h

La quattro posti tedesca con l’arrivo della versione turbo va ad arricchire la gamma della Porsche Panamera che arriva a 550 CV di potenza con una coppia massima di 750 Nm, che sale ancora se si sfrutta la funzione overboost in modalità Sport e Sport Plus arrivando a 800 Nm. Porsche Panamera Turbo S è accelera in soli 3,8 secondi da 0 a 100 km/h e sfreccia a 306 km/h. Non variano, invece, i consumi rispetto alla Turbo classica, 11,5 litri di carburante per percorrere 100 km, utilizzando ruote da 19″ con pneumatici dedicati Michelin proprio per Panamera, si riducono a 11,3.

Fermo al 4 percento l’acquisto di auto ecosostenibili: troppo care e rifornimenti difficili

C’è un vero e proprio bombardamento mediatico per invogliare l’automobilista ad acquistare auto elettriche o che utilizzano alimentazioni alternative, nonostante questo, però, solo il 4% degli italiani si decide ad acquistare privatamente una vettura di questo tipo, la stessa di due anni fa. Questo è quanto risulta dall’analisi appena condotta da da Assicurazione.it, il principale broker online italiano, che ha analizzato oltre un milione e mezzo di richieste di preventivi giunte al sito negli ultimi tre mesi.