Citroen DS3: la ricercatezza della francesina che si può personalizzare

Citroen DS3: la ricercatezza della francesina che si può personalizzareUna nuova gamma dalle caratteristiche che potrebbero dar fastidio alla concorrenza con Fiat 500 e Mini, debutterà al Salone di Francoforte

Lo stile della nuova gamma Citroen DS non è certo scontato, non si può nascondere che si è tutti curiosi di toccare con mano quella che sarà la Citroen DS3, prima nata con questo marchio, manca ormai davvero poco, il debutto avverrà al prossimo Salone di Francoforte, le caratteristiche fanno pensare che la Casa francese intende dare molto fastidio alla concorrenti più dirette Mini e Fiat 500.

Citroen DS3 ha un design molto raffinato, arricchito da particolari che ne fanno la differenza, il tetto sembra staccato dal resto della vettura, il frontale ha i tratti molto marcati, aggressivo, quasi, ricca di particolari cromati, il montante centrale dall’ originale forma a pinna sembra da solo sostenere il tetto, luci LED su entrambi i lati del frontale.

Anche gli interni di Citroen DS3 sono caratterizzati da particolari accattivanti, a partire dal quadro stumenti a tre quadranti conici, ancora dettagli cromati, volante irregolare che esibisce il logo DS.

Le motorizzazioni scelte per Citroen DS3 sono cinque tutte Euro 5, due diesel HDI FAP a 110 e 90 CV abbinati a cambio manuale a 5 e 6 rapporti e tre benzina THP 150 CV, VTi 120 CV, disponibile anche con cambio automatico, e VTi 95 CV. Le emissioni sono particolarmente basse, grazie ad una serie di accorgimenti, comprese fra 115 e i 99 g/km per i diesel e fra 136 e 160 g/km per le versioni a benzina.

Non mancano neanche i sistemi di sicurezza per Citroen DS3 essendo dotata di 6 airbag, ABS, ESC, ripartitore elettronico di frenata e aiuto alla frenata d’emergenza, regolatore/limitatore di velocità.

Peugeot 207: giusto un tocco di maquillage … uno stile perfetto !

Peugeot 207: giusto un tocco di maquillage … uno stile perfetto !Solo qualche modifica nell’ estetica, motori nuovi, benzina e turbodiesel ed il nuovo ecologico “99 g”

Niente di più che un ritocco, solo qualche particolare in più per rafforzare lo stile, Peugeot 207 non aveva bisogno di altro, già tanto accattivante da essere riuscita a conquistare 60 mila italiani in soli due anni, dettagli estetici che hanno aggiunto ancora più fascino, come i gruppi ottici posteriore a LED e quegli inusuali 9 diodi rossi e bianchi per le carrozzerie berlina 5 porte e Coupé/Cabrio.

Il nuovo frontale di Peugeot 207 sfoggia delle originali prese d’ aria, nuova locazione anche per i fendinebbia, è aumentata la dimensione delle superfici laccate in tinta con la carrozzeria come anche gli inserti cromati, a seconda delle carrozzerie, sulle fiancate troviamo cerchi da 15 e 16 pollici, per la versione sportiva GTi, invece, i cerchi sono da 17 pollici. Sempre a proposito di estetica, Peugeot si è sbizzarrita nelle colorazioni, proponendo per la berlina ben 10 colori, alcuni conosciuti, altri inediti, oltre ad 8 opzioni cromatiche.

Punta di diamante della nuova Peugeot 207 è il nuovo motore diesel tutto rivolto alla salvaguardia dell’ ambiente e che, proprio per la sua efficienza, è stato chiamato “99 g”, per le emissione di CO2, con consumi di 3,8 litri per 100 km nel misto, centralina specifica per la gestione del motore, pneumatici Michelin 185/65 R15 a bassa resistenza al rotolamento, e l’ assetto ribassato di 5 mm rispetto alla Peugeot 207 normale.

Vokswagen Golf Variant: incredibilmente comoda, sorprendentemente efficiente !

Vokswagen Golf Variant: incredibilmente comoda, sorprendentemente efficiente !Sarà disponibile da ottobre nelle concessionarie la nuova generazione con motori turbo e cambi DSG

L’ ispirazione per il nuovo viso della familiare della Volkswagen è chiaramente della Golf di sesta generazione, sarà presentata ufficialmente al pubblico al prossimo Salone di Francoforte, ma le foto anticipano qualcosa di interessante per la nuova Volkswagen Golf Variant.

L’ estetica è completamente rivoluzionata per Volkswagen Golf Variant., a partire dal frontale con una calandra sottile ed i gruppi ottici dotati di una nuova personalità, nuovo design anche per i paraurti che abbraccia il portellone, più evidenziato anche il terminale di scarico, novità estetiche anche per gli interni di Volkswagen Golf Variant, sia per la plancia che per il ridisegnato quadro strumenti, innovativo anche il volante a tre razze.

Ottime anche le dotazioni di serie per Volkswagen Golf Variant., tutte le versioni dispongono di airbag frontali, laterali anteriori, per la testa anteriori e posteriori, controllo elettronico di stabilità ESP, climatizzatore e 4 alzacristalli elettrici.

Incredibilmente comoda, Volkswagen Golf Variant offre spazio a tutti, ai passeggeri ed al vano bagagli senza considerare che si può contare anche su vari vani interni, molto ampia anche la gamma dei motori che vede debuttare il 4 cilindri 1.2 TSI, turbo benzina, che eroga una potenza di 105 CV e si vanta di ottimi consumi ed emissioni.

DR5: molisano di nascita, orientale d’ adozione, ed è subito successo

DR5: molisano di nascita, orientale d’ adozione, ed è subito successoOriente ed occidente si fondono per un suv medio, maneggevole, a suo agio in città, e, soprattutto, ad un prezzo adeguato al prodotto

Il gruppo DR l’ ha pensata giusta, realizzare un SUV medio che agli italiani piace, creare un design italiano da unire alla competenza manageriale nazionale, abbinandola ad una tecnologia orientale, che rispecchi l’ idea di SUV non solo nazionale ma anche europeo, facile da guidare, non esageratamente grande, a misura di centro cittadino, dotarlo di tecnologie appropriate, offerto ad un prezzo che rispecchi il valore della vettura, senza calcare la mano, ed ecco che il gruppo molisano DR debutta con DR5, il risultato della miscela che avrà successo.

DR5 a trazione integrale monta un motore 4 cilindri 2.0 benzina che eroga 128 CV a 5.500 giri, con una coppia massima di 174 Nm a 4.000 giri, considerando il peso di una tonnellata e mezza offre prestazioni davvero niente affatto male, con una velocità massima raggiungibile di 180 km/h ed un’ accelerazione da 0 a 100 km/h di 12,5 secondi, per percorrere i canonici 100 km occorrono 8 litri di benzina, per consumi discreti di 8 litri di benzina per percorrere mediamente 100 km, il cambio abbinato è manuale a 5 marce.

Una dotazione di serie per DR5 molto ricca, sedili anteriori riscaldabili esclusivi della versione 4WD, vernice metallizzata anche per paraurti, retrovisori esterni e fendinebbia, comode barre sul tetto, i cerchi in lega da 16 pollici calzano pneumatici 215/65.

Gli interni di DR5 presentano molti rivestimenti in pelle anche sul pomello del cambio, i 4 alzacristalli sono tutti elettrici, è, anche, dotata di un antifurto con chiusura automatica dei cristalli, non mancano il climatizzatore e l’ impianto radio con lettore CD/MP3 con comandi al volante e presa Usb.

Arriva l’ ibrido da paura di BMW X6 ActiveHybrid

Arriva l’ ibrido da paura di BMW X6 ActiveHybridA prima vista non cambia nulla dalla versione normale, solo qualche particolare ed il colore della carrozzeria, le sorprese sono sotto il cofano

Non si può definire una versione ecologica, ma che intenda guardare in particolare al risparmio è certo, BMW X6 ActivHybrid offre, però, anche prestazioni davvero eccezionali sfruttando appieno le nuove tecnologie a sua disposizione, al Salone di Francoforte del 2007, aveva fatto il debutto la concept, che adesso si concretizza in una versione superperformante.

Non è facilissimo distinguere una BMW X6 dalla versione ActivHybrid, esteticamente non ci sono molte differenze, se non fosse per quel cofano che si presenta con una forma un po’ più bombata, le scritte sul portellone, qualche differenza nelle porte davanti e battitacco e l’ esclusiva colorazione della carrozzeria in Bluewater metallizzato.

La sorpresa per BMW X6 ActivHybrid è il propulsore costituito da un V8 Twin Power Turbo benzina, a iniezione diretta, 4.4 litri che erogano una potenza di 407 CV e due motori elettrici, uno da 86 e l’ altro da 81 CV, integrati nel cambio attivo Two-Mode, complessivamente sono 485 CV ed una coppia di 780 Nm.

La Casa bavarese dichiara delle prestazioni eccezionali per BMW X6 ActivHybrid, partendo dalla velocità massima raggiungibile di 236 km/h ed un’ accelerazione di 5,6 secondi da 0 a 100 km/h con emissioni di CO2 di 231 g/km. I consumi, nel ciclo misto, parlano di 9,9 litri per percorrere 100 km che, rispetto alla sorella “normale” è inferiore de 20%.