Audi Q7: lusso e comfort a braccetto con le prestazioni

Audi Q7: lusso e comfort a braccetto con le prestazioniQualche ritocco estetico, ma grandi contenuti tecnici

Audi Q7: lusso e comfort a braccetto con le prestazioni, è un po’ la sintesi delle novità di questa nuova versione, solo qualche ritocco estetico, ma grandi contenuti tecnici su questo grande SUV. Primo fra tutti il nuovissimo propulsore V6 3.0 TDI “clean diesel” common rail, definirlo efficiente è davvero riduttivo, con iniettori piezoelettrici e pressione di iniezione di 2.000 bar, che sfodera una potenza di 240 cavalli con una coppia impressionante di 550 Nm, i soliti 100 km richiedono solo 8,9 litri di gasolio nel ciclo misto, le emissioni di ossidi di azoto completamente azzerate grazie ad un catalizzatore, in linea con gli standard Euro 5 ed anche qualcosa in più. Sono già iniziate le prevendite dei tre allestimenti disponibili per la nuova Audi Q7 che arriverà nelle concessionarie italiane da luglio.

Il nuovo SUV premium Audi Q7 riesce a coniugare lusso e comfort, ma anche prestazioni, come abbiamo già detto, basti pensare alla ricca gamma di motorizzazioni disponibili, a partire dal V6 e V8 benzina e diesel che si aggiunge al fantastico V12 TDI 6.0 da 500 cavalli con una coppia di 1.000 Nm, un capitolo a sé stante, tutte con trazione integrale e cambio tiptronic a 6 rapporti. Anche se le versioni benzina di Audi Q7 rappresentano solo il 2% delle vendite in Italia, sono comunque di grande pregio il V6 FSI 3.6 da 280 cavalli ed il V8 4.2 FSI da 350 cavalli.

Facendo una previsione di vendita potremmo azzardare che la quasi totalità degli automobilisti sceglierà Audi Q7 motorizzato con il V6 3.0 TDI da 240 cavalli, venderà sicuramente di più la versione V8 4.2 TDI da 340 cavalli rispetto al V12 da 500 cavalli sicuramente in minoranza. Tutti i propulsori dispongono del sistema di recupero dell’ energia in frenata.

Honda CR-V Action Trend e Action Sky l’ impronta sportiva si fa strada

Honda CR-V Action Trend e Action Sky l’ impronta sportiva si fa stradaDue nuove edizioni limitate proposte al pubblico italiano a prezzi competitivi

Honda CR-V Action Trend e Action Sky l’ impronta sportiva si fa strada, diciamo che è lo slogan che ha accompagnato in questo fine settimana l’ Honda Days nei concessionari, filosofia che si ha cercato di coinvolgere anche il pubblico italiano, le due versione prodotte in edizione limitata, vogliono trasmettere tutto il loro animo sportivo e, per farlo, sfoggiano un nuovo look che evidenzia tutta la loro sportività a partire dagli inediti paraurti anteriore e posteriori, quanto ad equipaggiamenti, come sempre la Casa con gli occhi a mandorla offre una ricca gamma tutti di serie.

L’ obiettivo di Honda CR-V Action Trend è accedere alla gamma dei SUV, con due motorizzazioni disponibili sul mercato italiano per entrambe le serie speciali, il 2.0 i-VTEC benzina da 150 cavalli e il 2.2 i-CTDi a gasolio da 140 cavalli, la trazione è integrale di serie, per chi volesse aggiungere anche il filtro particolato potrà acquistarlo, come optional, con una spesa di 750 euro.

Diamo un’ occhiata alle dotazione di serie di Honda CR-V Action Trend e Action Sky, che non fanno mistero di essere rivolte ad una fascia di clientela più elevata o, piuttosto, più informata, del resto, da sempre la Casa nipponica si è distinta per le dotazioni piuttosto ricche, vediamole, si parte con l’ Adaptive Cruise Control, il sistema che mantiene automaticamente la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, il sistema elettronico di frenata che riduce i rischi d’ impatto, le luci adattative in curva, 6 airbag ed il sistema di controllo elettronico della stabilità esteso anche al rimorchio, tergicristalli e luci si attivano automaticamente grazie a dei sensori e le manovre di parcheggio sono facilitate da sensori, in questo caso, sonori posizionati sia all’ anteriore che al posteriore.

Fiat Sedici: reinventato, cambia il look e “ripulisce” i motori

Fiat Sedici: reinventato, cambia il look e “ripulisce” i motoriAll Terrain così si chiama il nuovo design da fuoristrada opera di Roberto Giolito

Fiat Sedici, reinventato, cambia il look che diventa decisamente da fuoristrada 4×4, ma la Casa torinese non si accontenta di aver completamente stravolto il design, che segue la linea di “family feeling”, più in linea con il marchio, che esibisce una mascherina anteriore molto stile Grande Punto e Bravo, va oltre, e ripulisce i motori, in sintonia con l’ impatto ambientale, infatti, sia il 1.6 benzina che il 2.0 Multijet diesel sono omologati Euro 5 ed attestano emissioni di CO2 realmente ridotte per essere una categoria Sports Utility. Fiat Sedici, è disponibile a trazione anteriore e, solo se il guidatore lo vorrà, integrale “on demand”.

Roberto Gioito, chief designer di Fiat, è il creatore del restyling “all terrain”, l’ accentuazione, in pratica, degli stilemi fuoristradistici tipici del SUV, un rafforzamento della personalità di Fiat Sedici, che lascia comunque inalterate le dimensioni compatte, un 5 porte lungo poco più di 4 metri, 4,11 per l’ esattezza, con larghezza di 1,76 ed altezza di 1,62 metri. Caratteristiche sono le barre longitudinali nere sul tetto della versione base Fiat Sedici Dynamic, che diventano grigie sull’ allestimento Fiat Sedici Emotion e le ruote da 16″, i cerchi in lega sono riservati alla versione Emotion, sempre da 16″ ma con pneumatici maggiorati 205/60, in aggiunta ci sono gli esclusivi scudi di protezione dei paraurti, non ultima nota di stile, specchi e maniglie esterne sono in nuance con il colore della carrozzeria, che è disponibile in otto colori.

General Motors a tutta ecologia con il gpl di Chevrolet Captiva e Opel Antara

General Motors a tutta ecologia con il gpl di Chevrolet Captiva e Opel AntaraLa rivoluzione dei Suv in prezzi ed allestimenti

General Motors a tutta ecologia con il gpl di Chevrolet Captiva e Opel Antara, aria nuova, aria pulita per la gamma italiana dei Suv, in linea con la maggior parte delle case automobilistiche, propongono nel listino due nuove versioni a prezzi competitivi e, soprattutto, con un occhio di riguardo all’ ambiente.

Chevrolet Captiva con nuove dotazioni, allestimenti e trazione, entra con un prezzo che parte 28.500 euro, di può portare a casa, fra incentivi alla rottamazione ed ecoincentivi a solo 24.900 euro. Opel Antara, con consumi più ridotti, vede la versione new entry nella gamma con la sola trazione anteriore, che fa risparmiare fino a 3.000 euro sul prezzo di listino.

Chevrolet Captiva, con ben 7 posti, propone ora 2 ruote motrici con motore da 2,4 litri a 16 valvole a doppia alimentazione benzina-Gpl, non cambia però il prezzo di listino, lasciandolo uguale a quello della versione solo benzina, in pratica regala l’ impianto per il Gpl. Nella gamma è sempre disponibile il turbodiesel 2.0 VCDi da 127 cavalli. Una ricca dotazione di serie, ABS, EBD, assistenza alla frenata di emergenza, 6 airbag e fendinebbia, va ad arricchirsi ulteriormente con i controlli elettronici di stabilità, trazione, climatizzatore automatico, ed ancora, Cruise Control, computer di bordo e sensori di parcheggio. Un Suv decisamente equipaggiato come si conviene, che mantiene inalterate sia le prestazioni che lo stile moderno, adatto, adesso, anche per chi si addentra quotidianamente nel traffico cittadino, senza nulla togliere al carattere off-road.

Con il nuovo listino, a parte l’ allestimento LS che non c’ è più, restano gli altri allestimenti e motorizzazioni, Chevrolet Captiva LXT con motore 2.0, 150 cavalli, con cambio automatico, costa 35.000 euro, mentre Chevrolet Captiva Sport con motore benzina V6 da 3,2 litri sale a 39.500 euro. Sono anche disponibili il sistema di navigazione con display da 7″ , il Bluetooth e telecamera posteriore per il parcheggio, come optional.

Cayenne GTS Porsche solo 1.000 esemplari per l’ esclusiva Edition 3

Cayenne GTS Porsche solo 1.000 esemplari per l’ esclusiva Edition 3Un Suv esclusivo che, di serie, include un orologio ed un set di valigie

Cayenne GTS Porsche solo 1.000 esemplari per l’ esclusiva Edition 3, sono avvisati gli appassionati del genere, lo studio Sport Design Edition, ha realizzato questa terza edizione speciale, che si distingue per l’ eleganza, già a partire dal colore della carrozzeria, grigio lava metallizzato, in coordinato, ripreso anche dai cerchi di 21″ Sport Plus, di serie saranno forniti i fari bi-xeno, la vetratura Privacy, oscurata, a dare un tocco di classe in più, sul posteriore campeggia la scritta del modello con “S” in rosso.

Per chi volesse renderla ancora più esclusivo questo SUV di lusso, si può richiedere per Cayenne GTS Porsche Edition 3, anche uno spoiler posteriore con doppio profilo alare fisso, senza dover pagare nessun sovrapprezzo, una esaltazione del carattere sportivo di questa serie limitata, che va ad aggiungersi alle due serie Porsche Cayman S e Boxter S.

Il lusso esterno si riflette anche negli interni di Cayenne GTS Porsche Edition 3, che si presentano in pelle nera con cuciture rosse, abbellimento che viene richiamato anche dal cruscotto e dalle portiere, volante sportivo a tre razze, maggiorato, così come i sedili regolabili elettricamente, che sono dotati di pacchetto Memory Comfort e fianchi rialzati, esclusivo anche l’ inserto di Alcantara, antiscivolo per tutti i passeggeri. La scritta Porsche Edition 3 ed il numero progressivo dell’ esemplare, dominano su varie superfici degli interni, che sono ulteriormente rifiniti con modanature di carbonio.

Audi Q7: il nuovo spirito del SUV

Audi Q7: il nuovo spirito del SUVNuovo design e motori più puliti

Audi Q7: il nuovo spirito del SUV, cambia lo stile, nonostante la sua giovane età si rifà il maquillage, e si arricchisce di un motore diesel che si vanta di essere il più pulito al mondo, il 3.0 TDI quattro, con consumi ed emissioni da record, e pensa anche all’ intrattenimento dei passeggeri. Dimagrisce di qualche chilo, avendo realizzato in alluminio portellone, cofano e paraurti.

La Casa, in nome del nuovo stile, ha ridisegnato la griglia frontale di Audi Q7, impreziosita da listelli cromati verticali che spiccano sul nero lucido, fari alogeni di sere che, volendo, si possono sostituire con fari xeno plus o dalle innovative adaptive lights, comprensive di abbaglianti, luci diurne e adattive, i fari posteriori sono a LED. Poche le modifiche, le modanature delle portiere, i cerchi in lega da 18″, colori contrastanti per il paraurti posteriore e il portellone dal nuovo design a S. Nuovi anche i colori della carrozzeria, bianco ibis, grigio grafite, marrone tek e nero ocra, questi ultimi tre tutti metallizzati. Su richiesta si può dotare il telaio di sospensioni pneumatiche adattive per variare l’ altezza dal suolo su 5 livelli.

Fiat Panda Panda diventa più alta, va a metano e si fa Cross

Fiat Panda Panda diventa più alta, va a metano e si fa CrossArriverà sul mercato a giugno il primo suv ecologico

Fiat Panda Panda diventa più alta, va a metano e si fa Cross, si amplia la gamma ecologica della Casa torinese, con questa nuova versione, il primo fuoristrada con doppia alimentazione benzina-metano, attesa sul mercato per il prossimo giugno. Fiat Panda Panda Cross si aggiunge alle sorelle Panda Panda Climbing e Dynamic, che hanno riscosso molto successo avendo totalizzato ad oggi 85.000 unità vendute fino a oggi sempre ai primi posti delle vendite di 4×4 in Italia.

Fiat Panda Panda Cross diventa più alta, abbiamo detto, ed infatti la distanza da terra si alza di 36 mm da terra rispetto alla versione 4×2, che le conferisce un aspetto più dinamico, uno stile da fuoristrada, con le barre sul tetto, fasce laterali voluminose, paraurti più grandi così come i proiettori, un’ estetica, insomma, tipica del segmento, con in più il vantaggio di rispettare l’ ambiente ed il portafoglio.

La Casa torinese definisce Fiat Panda Panda Cross un city SUV, con emissioni di CO2 attestati a 113 g/km, con una riduzione del 23% rispetto al motore a benzina, e quasi inesistenti per le polveri sottili.