Home » Come scegliere le catene da neve

Come scegliere le catene da neve

come scegliere catene da neve

Abbiamo visto in un precedente post come montare le catene da neve. Ma un automobilista che le catene non le ha proprio come fa a regolarsi sul loro acquisto? Come si possono scegliere le catene adatte alla propria auto? Per fortuna, rispetto ad altri prodotti, non è che ce ne siano di così tanti tipi sul mercato, e quindi ci si riesce ad orientare facilmente. Attenzione però a non cadere nella trappola del prezzo troppo conveniente perché spesso nasconde materiali di scarsa qualità.

Acquistare catene con gancio in plastica o di un metallo scadente significa rischiare di romperle durante la marcia, con il rischio di fare incidenti o, nella migliore delle ipotesi, essere costretti a ricomprarle, stavolta spendendo di più. Quindi come sceglierle? Prima di tutto bisogna considerare di che tipo di auto stiamo parlando. Le catene per un’utilitaria non vanno bene per un fuoristrada, e viceversa.

catene da neveI MODELLI – Dopo aver distinto di che tipo di auto si tratta, si può scegliere tra quelle a tensionamento manuale (quelle dell’esempio del post precedente) e quelle autotensionanti. Queste ultime costano di più e mediamente hanno una qualità migliore, ma non è detto che quelle a tensionamento manuale siano scadenti. Anzi.

Un buon metodo per scegliere quella giusta è controllare il proprio libretto di manutenzione in cui sono specificati gli accessori più adatti, oppure consultare la carta di circolazione. Per evitare problemi consiglio di portare il libretto di circolaizone dal rivenditore che, dopo aver letto le caratteristiche dello pneumatico, vi venderà la catena che fa al caso vostro. Se non siete esperti meglio affidarsi a chi lo è.

Se invece preferite il fai da te, sono consigliabili quelle catene che sulla confezione riportano le scritte CUNA NC 178-01 oppure ON – V 5117 che corrispondono a standard europei di sicurezza. Di solito sono sufficienti le catene standard, cioè solo due catene da montare sulle ruote anteriori. Se però il veicolo è a trazione integrale può essere utile montarle su tutte e quattro le ruote. Infine i costi. Un buon kit costa intorno ai 50 euro, ma possono essere discreti anche quelli che costano sui 35-40, fino ai 150 euro. Non andate oltre perché sarebbe un prezzo esagerato.  Infine, se trovate dal rivenditore qualche marca che vi è nota è meglio preferire questa perché quelle sconosciute spesso sono sinonimo di inaffidabilità.

Photo Credits | Getty Images

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *