Home » Mercato auto: il peggio deve ancora arrivare (parte prima)

Mercato auto: il peggio deve ancora arrivare (parte prima)

bmw-rif-mercato-10_08.jpg
Gli analisti di Frost & Sullivan a Londra non hanno dubbi (Frost & Sullivan, la società globale di partneriato per lo sviluppo economico di impresa, lavora in stretta collaborazione con i propri clienti per accelerare la loro crescita): l’industria automobilistica deve concentrare la produzione su automobili poco costose e rispettose dell’ambiente se vuole risollevarsi dalla gravissima crisi economica che sta attraversando. E avvertono: “I guai per il mercato dell’auto sono appena cominciati“. Crolla in mercato in tutta Europa. Le piu’gravi perdite in Italia e Spagna.

Il mercato dell’auto del 2008 – spiegano il responsabile del settore Automotive & Transportation di Frost & Sullivan, Vigneshwaran Chandran, e il direttore alle ricerche, Anil Valsan – era iniziato in maniera promettente con vendite in crescita tra il 2 e il 6% nei mesi di gennaio e febbraio 2008 rispetto allo stesso periodo nel 2007. La domanda e l’interesse per le vetture ecologiche non facevano che presagire un futuro brillante. Il buon senso, poi, sembrava suggerire che le vendite sarebbero cresciute particolarmente nella seconda parte dell’anno grazie alla riduzione nel costo dei carburanti“. “Se si analizza il mercato oggi – aggiungono i due rappresentanti di Frost & Sullivan -, ci si rende subito conto del divario fra la realta’ e le previsioni fatte. A causa della crisi nel mercato dei capitali, le societa’ finanziarie sono incapaci di fornire credito e i consumatori, paralizzati da un mercato immobiliare cosi’ instabile, hanno smesso di spendere. Se i sei mesi passati sono un segnale del futuro prossimo, e’ ovvio poter concludere che i guai per il mercato dell’auto sono appena cominciati“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *