Condizioni meteo instabili per la prima giornata di prove sul circuito dell’Estoril. La MotoGP ha acceso i motori in Portogallo e durante la prima sessione di prove libere, il bello ed il cattivo tempo, si fa per dire, l’hanno fatto Casey Stoner e Valentino Rossi. Sul bagnato le due punte di Ducati e Yamaha si sono dati battaglia a testimoniare che il campione del mondo in carica c’è sempre e che il fenomeno Rossi sta colmando il suo gap di esperienza con le Bridgestone. Al momento l’ha spuntata l’australiano autore del miglior crono in 1’47″900, quasi 7 decimi di vantaggio sul rivale di casa Fiat Yamaha. Lotta dunque tra gli attesi protagonisti di questo weekend con a seguire un folto gruppetto di outsider, da Shinya Nakano (3°) ad Anthony West, solitamente velocissimo in condizioni precarie con la sua Kawasaki.
Dietro all’australiano discusso all’interno del proprio box troviamo il team-mate John Hopkins, con a seguire Nicky Hayden, le Suzuki di Capirossi e Vermeulen e Sylvain Guintoli, un altro protagonista di gare “bagnate” (come scordarsi del GP di Le Mans dello scorso anno). Distacchi in ogni caso superiori ai 2″, come per Andrea Dovizioso, 11° davanti a Jorge Lorenzo e Marco Melandri, quest’ultimo a 2″8 dal compagno di squadra Stoner.
Più attardati un febbricitante Alex De Angelis e Daniel Pedrosa, solo 16° e davanti incredibilmente alle due Yamaha M1 del team Tech 3 condotte, nell’ordine, da Colin Edwards e James Toseland. Entrambi all’esordio con il motore a valvole pneumatiche, si aspettavano tutto fuorchè condizioni climatiche non ottimali per scoprire questa importante e attesa novità portata dalla casa dei Tre Diapason…
Via | Motograndprix.it